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domenica 30 giugno 2019

4784. Aumenta del 25percento la produzione di cocaina


Per quanto siano dati farlocchi, perché parliamo di qualcosa di illegale e quindi difficilmente quantificabile con precisione, le statistiche del "World Drug Report 2019", l'annuale rapporto pubblicato dall'Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (UNODC) parlano chiaro. Nel 2017, anno al quale il rapporto fa riferimento, la produzione di cocaina ha registrato un aumento del 25percento rispetto all'anno precedente, con un totale di quasi 2mila tonnellate. 

4783. La situazione dei titoli degli educatori è sempre complicata


Due interrogazioni di Vanna Iori chiedono l'equipollenza alla laurea in Scienze dell'Educazione e in Educatore Professionale per i corsi di formazione per educatori attivati dalle regioni anche dopo il 2005. Potrebbe essere un buon passo in avanti verso il disegno di un percorso formativo unico, universitario, che unisca tutti quanti svolgono questo mestiere in una singola figura professionale.

4782. Superenalotto truffa di Stato


In questi giorni rimbalzano le notizie del jackpot più alto al mondo e anche il più alto in assoluto per questo tipo di gioco d'azzardo, che è anche uno dei più difficili del mondo con oltre 622milioni di probabilità di indovinare la combinazione corretta. Prevedibilmente aumenteranno le giocate, perché anche chi non gioca sarà ingolosito dalla cifra milionaria e le casse di Sisal ed Erario sorrideranno.
La notizia 

giovedì 27 giugno 2019

martedì 25 giugno 2019

4780. La lezione di Ostritz


L’intelligenza è una merce rara, quando poi diventa collettiva fa quasi gridare al miracolo. Eppure ogni tanto le persone riescono a disinnescare potenziali conflitti utilizzando creatività e strategia. Non può però mancare l’apporto di molti e così ecco realizzato un piccolo grande miracolo in salsa tedesca. 

lunedì 24 giugno 2019

4779. Intorno alla Tour Eiffel sarà tutto diverso


Non ci saranno più strade, né auto ed ogni viale verrà sostituito da sentieri alberati e ricchi di fiori. Una lunga passeggiata verde di quasi due chilometri, che accompagnerà i visitatori in un percorso rilassante e piacevole, sviluppato tra l'area di Trocadéro, il Palais de Chaillot, Pont d’Iéna, Campo di Marte e l’Ecole Militaire. Il caotico Pont d’Iéna, che unisce le due sponde della Senna, entro il 2023 diventerà un percorso totalmente ciclopedonale, costeggiato da prati e file alberi.

domenica 23 giugno 2019

4778. Storia della pirateria


Philip Gosse pubblica in Italia nel 2008 questo saggio che ripercorre in maniera puntuale e documentata le varie piraterie che si sono susseguite nei mari del mondo, a partire da Giulio Cesare fin quasi ai giorni nostri. Una storia di brutalità, violenza e, a volte, di alti ideali. La prefazione è di Valerio Evangelisti.

Benché la fine dei pirati abbia privato il mondo di un elemento pittoresco, è difficile compiangere la loro scomparsa. Tutto considerato, il pirata non era un personaggio attraente, e più lo guardiamo da vicino meno ci sembra affascinante. Lo spadaccino pittoresco dalla cintura sovraccarica di pistole, che vomita torrenti di maledizioni, sarà un bellissimo soggetto da romanzo, ma nella vita reale dev’essere stato un personaggio estremamente odioso. Il pirata romanzesco ed eccentrico è quello che incontriamo di solito nei libri, questo compreso; ma il vero pirata era in genere un vigliacco e un assassino, che si sbarazzava delle sue vittime perché i morti non parlano.

mercoledì 19 giugno 2019

4777. Una proposta molto provocatoria!

AND, Associazione Azzardo e Nuove Dipendenze, fa una proposta, cioè di lasciare la legge piemontese intoccata per 3 anni. Dopo questo congruo periodo occorrerà fare una bella indagine di prevalenza epidemiologica della patologia, che sarà identica in Piemonte e nelle altre Regioni (che hanno leggi a volte di facciata, a volte comunque non così incisive sulla raccolta). Se non ci saranno particolari variazioni allora si potrà abrogare, ma se la prevalenza sarà inferiore in Piemonte che nel resto d'Italia, allora dovrà essere adottata da tutte le Regioni senza troppe storie.
Dice quindi ai cari industriali, che se è vero che la loro industria non si fonda sulla patologia, non dovrebbero temere nulla anzi, dovrebbero sostenerla e finalmente finirebbero tutte le polemiche!
In caso invece di contrarietà si solleverebbero dei dubbi molto legittimi e ricorda che la ricerca andrà fatta da una società senza conflitti di interesse, come Eurispes, per intenderci.
Bella proposta, ma dubito molto che verrà accolta, purtroppo, sempre meglio piangere miseria e fare le vittime che mostrare la propria identità.

Per approfondire 

lunedì 17 giugno 2019

4775. Il troppo è tossico!


Sostanze, cose, strutture o successioni di esperienze desiderate che sono in un certo senso ‘buone’ per l’organismo – regimi alimentari, condizioni di vita, temperatura, divertimenti, sesso e così via – non sono mai tali che una quantità maggiore di esse sia sempre meglio di una quantità minore.
Al contrario, per tutti gli oggetti e le esperienze esiste sempre una quantità con un valore ottimale; al di sopra di esso la variabile diventa tossica, scendere al di sotto di quel valore significa subire una privazione. Questa caratteristica dei valori biologici non si riscontra nel denaro. Il denaro ha sempre un valore transitivo: più denaro è presumibilmente sempre meglio che meno denaro; per esempio mille e un dollaro sono preferibili a mille dollari.
Per i valori biologici le cose non stanno così: più calcio non è sempre meglio che meno calcio. Vi è una quantità ottimale di calcio di cui un dato organismo può aver bisogno nella sua dieta: al di sopra di essa il calcio diventa tossico.
Analogamente, per l’ossigeno che respiriamo, per i cibi o per le componenti di una dieta e probabilmente per tutti gli elementi presenti in una relazione, il troppo è nemico del bene. Si può anche soffrire per troppa psicoterapia.
Una relazione senza conflitti è noiosa, una relazione con troppi conflitti è tossica: ciò che è desiderabile è una relazione con una quantità ottimale di conflitti. Perfino il denaro, considerato non in sé, ma nei suoi effetti su chi lo possiede, può forse, oltre un certo limite, risultare tossico. In ogni caso, la filosofia del denaro, l’insieme dei presupposti secondo cui quanto più denaro si ha tanto meglio è, è del tutto antibiologica. Nondimeno, pare che questa filosofia possa essere insegnata a cose viventi. 

4774. Credo che gli accordi sottoscritti non si possono rimangiare


E come era prevedibile il legista ammansisce l’imperialista a stelle e strisce, comprando gli F-35 senza batter ciglio. Tanto son mica soldi suoi.

venerdì 14 giugno 2019

4773. Costretti a pagare per prestazioni essenziali


Il IX rapporto Rbm-Censis rileva che sono 19,6 milioni gli italiani che nell'ultimo anno, per almeno una prestazione sanitaria, hanno provato a prenotare nel servizio sanitario nazionale e poi, constatati i lunghi tempi d'attesa, hanno dovuto rivolgersi alla sanità a pagamento, privata o intramoenia. 

giovedì 13 giugno 2019

4772. La Germania non è un paese per i pulcini maschi


Purtroppo una sentenza del Tribunale di Lipsia permetterà che almeno 45 milioni di pulcini maschi vengano ogni anno triturati vivi ed uccisi perché non utili. Finché non introdurranno metodi alternativi, questo è il loro triste destino.

mercoledì 12 giugno 2019

4771. Il “mostro” di Carpiano


Nella provincia lombarda esiste un mostro che ingoia 51 milioni e 360.509 euro all’anno, il tutto nella legalità del gioco d’azzardo. 

sabato 8 giugno 2019

4770. Finalmente un circo con gli animali virtuali


Non ci voleva un genio, ma di certo è un idea molto bella quella del Circo Roncalli di utilizzare gli ologrammi invece degli animali veri. Complimenti!
Grazie a undici proiettori collocati intorno alla pista, gli animali prendono vita e si esibiscono in evoluzioni straordinarie quanto realistiche insieme ad acrobati e giocolieri.

giovedì 6 giugno 2019

4769. 15 domande e risposte sul futuro degli educatori professionali


Interessanti questioni alla quale risponde la senatrice Vanna Iori (Pd), è prima firmataria della proposta di legge per il riconoscimento e la disciplina di queste professioni. L'occasione per chiarire alcuni dubbi interpretativi che riguardano la recente normativa.

4768. Rendere ciechi dei macachi è ricerca scientifica?


Rimango sempre molto perplesso sulla reale efficacia di determinati esperimenti, così anche la Lega antivivisezione, che si sta battendo per fermare l’esperimento che porterà a rendere clinicamente ciechi un gruppo di macachi per effettuare uno studio sul “blindsight”, ovvero la perdita della vista non causata da un trauma dell’occhio bensì da un danno cerebrale.

Se volete potete firmare la petizione

mercoledì 5 giugno 2019

4767. Era un po’ che non si parlava di tagli in Sanità


Brutti segnali arrivano ed è quasi rottura tra ministero alla Salute e Regioni sul rischio che l'incremento del fondo per il 2020 salti a causa della variazione del quadro macroeconomico. Ecco allora dove troveranno i fondi per la nuova manovra ......

domenica 2 giugno 2019

4766. Hitler


Ian Kershaw pubblica in Italia nel 2016 questa versione, che è la sintesi di due volumi pubblicati a cavallo del nuovo millennio. Una lettura di oltre mille pagine che descrive in maniera esaustiva e precisa come un ex studente di storia dell'arte perdigiorno sia riuscito a trascinare il mondo in una guerra, segnando il destino di milioni di persone. Una lettura che non offre alibi al protagonista, ai tanti comprimari e a tutta la popolazione tedesca, perché tanti lo hanno sostenuto, andando “incontro al volere del Führer”.

Mai nella storia una rovina di tali proporzioni, morali e materiali, è stata associata al nome di un solo uomo. I capitoli precedenti hanno mostrato che essa ebbe radici e cause più profonde degli obiettivi e degli atti di costui. Non meno evidente è che nella sua discesa verso siffatti inesplorati abissi di barbarie, il regime nazista poté avvalersi di un’ampia complicità del corpo sociale a tutti i livelli. Ma a buon diritto il nome di Hitler figurerà per sempre come quello del principale istigatore della più immane catastrofe della civiltà moderna. La forma estrema di dominio personale che un demagogo da birreria di scarsa cultura, razzista, bigotto, narcisista, megalomane e sedicente redentore della patria fu messo in condizione di acquisire ed esercitare in uno stato moderno, economicamente evoluto, e di grandi tradizioni culturali, noto per i suoi filosofi e i suoi poeti, rivestì un’importanza assolutamente decisiva nel terribile succedersi di quei fatali dodici anni.

sabato 1 giugno 2019

4765. Il burnout


Considerata ormai una vera e propria malattia della modernità, ecco come si sviluppa:
Fase dell’affaccendarsi: molto impegno, pochi risultati, inconcludenza;
Fase di distacco: riduzione attività, rivendicazioni verso colleghi o istituzioni, rabbia verso un particolare collega, vissuto come causa di tutte le difficoltà;
Fase emotiva: stato ansioso, senso di delusione, emotività, reazioni psicosomatiche quali ipertensione, tachicardia, vertigini, malesseri intestinali o altro;
Fase distruttiva: nelle relazioni familiari e sociali in cui il malessere si trasmette ad altri ambiti di vita. In alcune occasioni questa sofferenza sfocerà in veri e propri quadri clinici di somatizzazione o di depressione.
A mio parere non esiste lavoro dove non si sia a rischio.

4764. Il cibo industriale fa male


Due studi indipendenti e pubblicati entrambi sul British Medical Journal dicono che il cibo industriale anche detto “ultra processato” come snack, dolci, prodotti da forno confezionati, bibite e cereali zuccherati, cibi pronti come le zuppe di verdure pronte, i prodotti a base di carne e pesce e più in generale tutti i cibi confezionati che spesso abbondano di zuccheri e sale e additivi, potrebbero aumentare il rischio cardiovascolare e il rischio di morte. Certo che ora cambieranno la abitudini alimentari :(