Sembrano
le ultime mosse di governi moribondi e senza idee, eppure non solo la
Grecia vuole introdurre una lotteria. I cittadini verranno esortati a
pretendere ricevute per gli acquisti effettuati e ad un certo numero
di possessori di tali ricevute verranno destinati i premi di una
lotteria appositamente organizzata. A Taiwan è attivo già dagli
anni Sessanta. In Cina, che ha avviato il progetto soltanto in alcuni
distretti e in alcune città, come Pechino, Shanghai e Tianjin,
l’esperimento ha dimostrato che nelle aree in cui era presente una
lotteria il livello di tassazione al consumo era del 17,1percento più
alto rispetto alle aree in cui erano presenti solo strumenti classici
di lotta all’evasione. Il gettito fiscale totale è invece
aumentato del 10,4percento.
Analoghe
iniziative ci sono anche in
Portogallo, Slovacchia e Malta.