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venerdì 16 luglio 2021

5115. In Piemonte è in vigore la nuova legge sul gioco d'azzardo

Con la scusa della patologia il governo piemontese ha rimesso mano alla normativa precedente, liberalizzando il mercato dell'azzardo a danno delle persone e a vantaggio del loro elettorato, che evidentemente non ha problemi con l'azzardo ma che sono talmente furbi che ci guadagnano solo. Di seguito il testo completo.

mercoledì 14 luglio 2021

5114. Il metodo per crescere i bambini in un mondo digitale

Jordan Shapiro pubblica questo libro nel 2019, analizzando e proponendo un percorso di consapevolezza e di comprensione verso le tecnologie digitali, che siano smartphone o videogiochi. L’autore intreccia i propri pensieri da genitore a quelli di ricercatore, offrendo una spiegazione sulla paura che spesso queste tecnologie provocano nei genitori.


“Gli adolescenti, per esempio, devono sapere come analizzare i meme, i video e le storie che troveranno (e creeranno) inevitabilmente su internet e nei videogiochi. La mancanza di dimestichezza e di comprensione avrà conseguenze politiche, economiche e personali quando raggiungeranno l’età adulta. Non si può ragionare sulla credibilità di un messaggio politico trasmesso digitalmente se non viene insegnato che il mezzo influenza il messaggio”.

martedì 13 luglio 2021

5113. Il caffè è una droga!

L’assunzione di caffeina è così radicata nelle abitudini degli esseri umani da renderne di fatto invisibili gli effetti, che invece sono parte integrante della nostra normale coscienza.

 

sabato 10 luglio 2021

5112. Per chi aiuta le persone a smettere di giocare d'azzardo in Piemonte è un brutto giorno

Ieri è cambiata la Legge, con una prova di forza volta solo a saldare un debito elettorale. La nuova, oltre a smantellare la vecchia e molto ben funzionante normativa, è una raccolta di articoli inutili. In primis il divieto ai minorenni, che è una normativa nazionale, così come il logo da apporre nei locali che non metteranno apparecchi ( a trovarli), così come i finanziamenti, che non escono dalle casse regionali, ma sono di un fondo nazionale. Insomma una tristezza infinita.

A chi l'ha votata non auguro nulla perchè non meritano alcuna considerazioni. Il tempo è galantuomo è restituirà quello che hanno fatto.

5111. Il suo talento la salvò da Auschwitz

È morta Esther Bejarano, che si salvò perché fu messa a suonare nell’orchestra in quanto si reiventò musicista di fisarmonica. Bejarano, infatti, suonava il pianoforte, ma non essendo disponibili posti da pianista imparò a suonare la fisarmonica.