Per
chi ancora non lo sapesse in Messico, da alcuni anni, è scoppiata una guerra
tra Stato e narcos che ha ucciso centinaia di persone. A fare le spese di
questo conflitto per il controllo del territorio da dove transitano quantità
incredibili di sostanze stupefacenti non sono solo i militari, ma spesso anche
persone che poco o nulla hanno a che fare con le forze dell’ordine, ma che
comunque procurano qualche grattacapo ai narcos. I primi a subire minacce e
morti violente sono stati i giornalisti, ma in questi giorni anche dei blogger
hanno fatto una brutta fine. In Messico sono stati raggiunti dei livelli di
violenza elevatissimi e a farne le spese sono spesso anche le persone oneste e
che vogliono, nel loro piccolo, lasciare il mondo migliore, almeno un po’, di
come l’hanno trovato.
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