La flotta
giapponese potrebbe salpare già tra poche settimane e il piano
prevede la riduzione del numero delle balenottere minori che verranno
cacciate, passando da oltre un migliaio in un anno a “solo” 333
(chissà come mai un numero così particolare!). La decisione arriva
dopo una pausa di oltre un anno e nonostante la sentenza della Corte
internazionale di Giustizia dell'Aja che nel 2014 dimostrò che il
termine "caccia scientifica" era solo per aggirare la
moratoria della Commissione Baleniera Internazionale.
Il covo è un luogo immaginario, una locanda dove Jack propone ai suoi amici e ai suoi avventori la birra che produce. Un luogo di incontro e confronto davanti ad una buona birra artigianale (fino a qualche anno fa).
lunedì 30 novembre 2015
sabato 28 novembre 2015
3473. Non tutti i baristi amano le slot
Ci sono
parecchi bar che da sempre non ospitano le macchinette e chi, a un
certo punto, decide di non voler più vedere un certo tipo di
spettacolo spesso non edificante. In questo articolo la storia di un
bar di Savona e dei due titolari, che hanno rinunciato a parecchi
soldi facili. E bravi!
3472. Di gioco d'azzardo, genitori vessati e vigile urbano arrestato
Notizie
tristi di cronaca, dove un figlio minacciava i propri genitori per
ottenere del denaro per continuare a giocare d'azzardo, oppure la
storia del vigile urbano che da 4 anni si impossessava dei soldi
delle multe per andare a giocare.
venerdì 27 novembre 2015
3471. Il Tar delle Lombardia e il gioco d'azzardo
Secondo il
tribunale amministrativo i Comuni non possono impiegare la propria
potestà di pianificazione e regolamentazione edilizia per introdurre
nuovi divieti basati sulla distanza per i centri di raccolta di
scommesse o estenderli ai locali dotati di slot machine o
videolottery, forzando l’interpretazione della normativa statale o
regionale in materia di contrasto alla dipendenza dal gioco d’azzardo
(sic!).
3470. I conti tornano?
Durante la
riunione del tavolo sulla verifica dei programmi operativi e
dell’andamento economico della nostra Sanità, convocato al
ministero dell’Economia, al Piemonte non è stato chiesto di
proseguire i programmi operativi anche per il biennio 2016-2017. Sarà
la fine del blocco del turn-over e la fine del precariato?
3469. Con la legge di stabilità, poi, c'è il rischio che il nostro settore affondi
A
pronunciare queste drammatiche parole è l'ad di Codere Italia
Alejandro Pascual Gonzalez, che in questo articolo dice che
“l'inasprimento dell'esercizio della nostra attività collegate da
una parte all'incremento delle tasse che stanno annullando la
marginalità del nostro settore e il crescere di regole regionali e
comunali che stanno creando l'espulsione del gioco legale dalle
città, creano una situazione di incertezza e di criticità per
futuro che si può concretizzare nell'espulsione del gioco legale con
il rientro dell'attività illegale".
Agitano
sempre lo spauracchio del ritorno dell'illegalità, come se questa
oggi non esistesse più. Mah 'sti manager.
giovedì 26 novembre 2015
3468. Le spese militari camuffate da sviluppo economico
Ogni anno
i tre quarti dei fondi pubblici destinati al rilancio economico del
Paese sono spesi per costruire carri armati, aerei e navi da guerra
destinati alle nostre forze armate. Per i prossimi anni, sempre a
favore della produzione di armamenti, sono stati decisi
rifinanziamenti per 3,2 miliardi di euro, a fronte di meno di 2
miliardi destinati al dissesto idrogeologico e 1,7 miliardi
all’edilizia sanitaria. Legare sviluppo economico a distruzione,
per carità lontano dai confini italici, è da lungo tempo una triste
realtà, che non cambierà molto presto.
mercoledì 25 novembre 2015
3467. In Cina aprirà la più grande fabbrica produttrice di animali da allevamento clonati
Nascerà a
Tianjin, proprio dove ad agosto l’esplosione di un deposito di
prodotti pericolosi ha rilasciato nell’ambiente sostanze chimiche
non meglio precisate e forse non è proprio un caso. Sulla linea
di produzione almeno 100mila tra cani, vitelli, cavalli e “primati
non umani” per raggiungere velocemente il picco di produzione di un milione di animali.
L'obiettivo è economico e scometto che un po' di quella carne
arriverà anche da noi e sarà buonissima (sic!).
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martedì 24 novembre 2015
3466. Davvero la legalizzazione del gioco d'azzardo ha ridotto il coinvolgimento della malavita?
Secondo
questo articolo tutti gli italiani dovrebbero ringraziare il lavoro
di AAMS nello sgominare il gioco illegale, dando merito proprio a
loro di aver fatto lievitare gli incassi erariali. A me risulta che
sono raddoppiati solo perché è quadruplicato il giro d'affari, non
certo perché dal 2002 la malavita ha subito una debacle senza fine.
Sono opinioni per carità!
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3465. Nuove frontiere dell'azzardo: i fantasy sport
Gli
americani non si fanno mancare nulla e presto, ipotizzo, arriveranno
anche da noi, sempre pronti ad aggiungere opportunità di giocare
d'azzardo alla infinita lista di occasioni. I fantasy sport sono
giochi online in cui ogni utente, dopo aver pagato una quota
d’iscrizione che varia a seconda del regolamento, può creare una
squadra virtuale formata da veri giocatori professionisti di
football, baseball, hockey e di molti altri sport, per un giro
d'affari di circa 15 miliardi di dollari. Negli ultimi due anni,
oltre ai classici fantasy sport stagionali che seguono l’intera
durata di un campionato, sono nati i daily fantasy sport che hanno le
stesse regole dei giochi stagionali ma durano in genere solo una
settimana o una giornata di campionato. I problemi dei fantasy sport
sono nati soprattutto a causa delle giocate giornaliere: nel fantasy
sport stagionale si paga solo una quota d’entrata e, salvo alcuni
premi secondari, le vincite più importanti vengono distribuite al
termine della stagione, mentre i daily fantasy sport prevedono
vincite immediate ma anche quote d’ingresso più frequenti. In
questo modo si aumenta la conpulsione, i soldi giocati e le
difficoltà collegate. Negli USA non sono considerati gioco d'azzardo
ma giochi d'abilità, ma le società che li gestiscono iniziano ad
avere i riflettori puntati, per cui le cose potrebbero cambiare.
lunedì 23 novembre 2015
3464. Nasce il più grande colosso farmaceutico del mondo
I due
colossi Pfizer e Allergan hanno
annunciato di aver raggiunto un accordo per creare la prima azienda
farmaceutica del mondo. La chiusura della fusione sarà ancora
soggetta ad alcune condizioni tra cui l’ok dei regolatori di Usa e
Ue, l’approvazione di entrambe le assemblee dei soci e la vendita
da parte di Allergan della propria attività di farmaci generici Teva
Pharmaceuticals, che dovrebbe essere completata nel primo trimestre
del 2016. Interessante notare che Pfizer è nota soprattutto per
essere la produttrice del Viagra e del farmaco anti-colesterolo
Lipitor, mentre Allergan è la numero uno mondiale del Botox, due
farmaci su tre che hanno proprio poco a che fare con salvare le vite,
ma che hanno comunque reso miliardarie queste due società.
sabato 21 novembre 2015
3463. Manuale sul gioco d'azzardo. Diagnosi, valutazione e trattamenti
Graziano
Bellio e Mauro Croce hanno curato questa interessante pubblicazione
del 2014. Obiettivo è raccogliere e descrivere lo stato dell'arte di
questo particolare settore delle dipendenze. Utile la descrizione del
funzionamento di un Servizio Pubblico, paragonato anche a quello di
un paio di servizi statunitensi.
Molti sono i contributi anche di esperti di differenti discipline, scuole teoriche e contesti di appartenenza. Vengono anche delineate alcune specificità del gioco d'azzardo come per esempio il gioco al femminile, i giovani, gli intrecci con internet e con altre dipendenze.
Molti sono i contributi anche di esperti di differenti discipline, scuole teoriche e contesti di appartenenza. Vengono anche delineate alcune specificità del gioco d'azzardo come per esempio il gioco al femminile, i giovani, gli intrecci con internet e con altre dipendenze.
3462. Il nuovo conformismo
Con il
sottotitolo: “Troppa psicologia nella vita quotidiana” il
sociologo Frank Furedi pubblica in Italia nel 2005 questo
interessante saggio, che analizza come il l'approccio terapeutico
abbia ormai invaso tutti gli spazi, uscendo dalla stanza
dell'analista e colonizzando gli ambiti della politica, dell'economia
e lo spazio privato. L'analisi riguarda il mondo statunitense e
inglese, ma piccole e grandi germinazioni di questo atteggiamento
sono presenti anche nel da noi.
“Negli
ultimi venticinque anni si è imposta una definizione sempre pià
ampia di disagio psicologico ed è stata scoperta un'enorme varietà
di nuove malattie La nostra è l'epoca di traumi, delle sindromi, dei
disordini e delle dipendenze. A una vasta porzione della popolazione
vengono diagnosticati PTSD, depressione, dipendenza, sindrome da
affaticamento cronico, disturbo da deficit di attenzione, disordine
multiplo della personalità”.
“Nel
secolo scorso l'idea di individualità ha subìto continue modifiche,
dovute al declino dei sistemi di significato condivisi e dalle
identità collettive. Di conseguenza, l'identità individuale viene
sempre più percepita come un problema di scelta e di decisione
personale e la cultura terapeutica, con il suo orientamento al sé,
conferma questa prospettiva. L'ethos terapeutico contribuisce inoltre
alla costruzione di una precisa versione del sé”.
venerdì 20 novembre 2015
3461. Vietare tutto non serve
In questa
interessante intervista Alessio Crisantemi, direttore di Gioconews,
sottolinea come non sia così urgente intervenire a livello
legislativo sulla pubblicità del gioco d'azzardo, perché non c'è
un aumento degli investimenti in pubblicità da parte delle società
di gioco e non c'è neppure un incremento della spesa dei giocatori.
Rileva anche che la pubblicità rappresenta l’unica arma che hanno
in mano i concessionari del gioco lecito per distinguersi dagli
irregolari sia la pubblicità, che è invece impedita agli operatori
sprovvisti di licenza. Termina ricordando che, a quel punto, per
coerenza dovrebbero anche chiudere quei giochi in tv che promettono
vincite.
giovedì 19 novembre 2015
3460. Conti pubblici ballerini fanno i conti senza gli osti dell'azzardo
Il Tar
del Lazio ha bocciato la
tassa di 500 milioni imposta con la legge di
Stabilità 2015 ai concessionari delle new slot e mancano anche le
molte centinaia di milioni derivanti dal flop della sanatoria dei
Ctd, cioè i Centri trasmissione dati. Inoltre gravano parecchie
incertezze sulla gara per il rinnovo dei diritti delle scommesse
sportive e cominciano ad essere troppi gli imprevisti collegati alla
gara per il Lotto. Tutto questo fa pensare che i conti non
torneranno. Se ne è accorta anche la Commissione europea che nella
opinione ufficiale di valutazione sul bilancio italiano ha messo in
dubbio le additional revenues from gaming, cioè gli incassi
aggiuntivi ottenuti dal gioco.
mercoledì 18 novembre 2015
3459. Se l'Erba dei vicini
Seguo e
non segue Beppe Severgnini, nel senso che so chi è, ma per il resto
appartiene a quella folta schiera di personaggi che dicono cose su
libri, tv e giornali. Nella sua trasmissione, che parlava delle
differenze del gioco d'azzardo tra Italia e Inghilterra, il voto ha
decretato che lo gestiscono meglio gli inglesi. Prima peró è
andato in onda un filmato dal montaggio interessante, che raccontava
un po' di storia e un po' di dati. Tendenzialmente tutto abbastanza
esatto, peccato che chiamare il disturbo da gioco d'azzardo ludopatia
mi faccia sempre venire la pelle d'oca. C'era collegato il deputato
Baretta, addetto alla scrittura della nuova legge sul gioco, che
ammetteva che ci sono troppe slot e che ci sono troppe opportunitá
di gioco. Autocritica governativa?
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3458. Se rapini e sei un giocatore d'azzardo patologico
La
giurisprudenza segue e insegue i cambiamenti sociali e cerca, con i
suoi tempi, di adeguarsi alle tristi novitá. La Cassazione ha
rimesso in discussione una sentenza della Corte d'Appello che
riguardava le vicessitudini di un uomo malato di Parkinson e
diventato giocatore patologico. Gli potrebbero cosí essere
riconosciuti il vizio totale o parziale di mente. Personalmente non
condivido questo similitudine, perché bisognerebbe estenderla anche
ai tossicodipendenti in generale, che si trovano anch'essi in uno
stato di mente tale da escludere o scemare grandemente la capacita di
intendere o di volere.
martedì 17 novembre 2015
3457. Rubare sul posto di lavoro per giocare d'azzardo
Un
impiegato di 56 anni in una ditta che commercia prodotti
ortofrutticoli è stato denunciato per appropriazione indebita. Nei
giorni scorsi l’uomo, che aveva il compito di versare nella cassa
continua i ricavati delle vendite, è stato sorpreso mentre cercava
di nascondere del garage di casa l’ultimo bottino: 97mila euro in
contanti e altri 93mila euro in assegni. Secondo le prime
ricostruzioni l’uomo si sarebbe appropriato di centinaia di
migliaia di euro nel corso degli ultimi mesi per fare fronte a
continui debiti di gioco.
lunedì 16 novembre 2015
3456. Alla fine ne compreremo 90
Secondo
questo articolo il governo Renzi conferma ufficialmente e
definitivamente lo stanziamento di 13 miliardi di euro per l’acquisto
dei 90 cacciabombardieri F35, ignorando la richiesta formale del
Parlamento di dimezzare questo discusso programma (sic!).
domenica 15 novembre 2015
3455. Tra Italia e Inghilterra, chi gestisce meglio il gioco d'azzardo?
A
rispondere all'interessante quesito ci proverà domani sera Beppe
Severgnini nel programma “L’erba dei vicini”, su Rai3 alle
21.05. Vedremo che cosa dirà!
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sabato 14 novembre 2015
3454. Il pubblico che cura e prende soldi dalle concessionarie del gioco d'azzardo
Interessante
questione. Può il Servizio Pubblico farsi finanziare dei progetti
per curare i malati di gioco d'azzardo da chi li fa ammalare? E
sopratutto può il Servizio Pubblico non sapere quanti soldi gli
vengono dati per questo tipo di intervento? Qui le domande e le
risposte!
3453. È stato inaugurato il Tigre de Cristal
Con
qualche mese di ritardo ha aperto il casinò più grande della
Russia, finanziato al 100percento da una società cinese (guarda
caso!).
Il casinò
sorge a circa 80 Kilometri da Vladivostok e dispone di 62 tavoli da
gioco di cui ben 25 sono stati riservati ai players VIP, 769
slot-machine, due ristoranti, un centro termale e un albergo con 120
stanze a disposizione per gli osptiti, ma verranno costruite altre
strutture.
venerdì 13 novembre 2015
3452. A ottobre 30percento di scommesse in più
Importante
crescita delle scommesse, trainate dall’online che addirittura
arriva a un 55per cento in più rispetto all’ottobre dello scorso
anno. In tutto il mese gli italiani, tra agenzie e online, hanno
scommesso più di 580 milioni, arrivando alla bella cifra di oltre 4
miliardi e mezzo in dieci mesi, con un aumento che supera
abbondantemente del 30percento lo stesso periodo del 2014.
3451. 800mila o 9mila?
Secondo
questo articolo il presidente di Federserd (Federazione
italiana degli operatori dei dipartimenti e dei servizi delle
dipendenze) Pietro D'Egidio, ha inviato una lettera aperta al
presidente del Consiglio Matteo Renzi perché ci sono 800mila
famiglie in Italia che convivono con un giocatore d'azzardo
patologico e perchè non si taglino i fondi per i Servizi che se ne occupano.
In questo
articolo invece si riferisce che Alfio Lucchini responsabile dei
rapporti istituzionali di Federserd ha dichiarato che nella
nostra penisola le persone che hanno una dipendenza da gioco
d'azzardo sono al massimo 9mila e giù a spiegare l'enorme bugia che
si nasconde dietro alle cifre allarmistiche.
Chi la spara più grossa e sopratutto a chi fa comodo dire questi numeri?
giovedì 12 novembre 2015
3450. Manda una mail in Senato per vietare la pubblicità sul gioco d'azzardo
Il
settimanale "Vita" chiede a tutte le persone di ricordare ai
membri della V Commissione del Senato quanto sia importante non
bocciare l'emendamento Endrizzi, che inserito nella legge di
Stabilità 2016 introdurrebbe il divieto totale e assoluto di
pubblicità dell’azzardo. Invita a mandare mail o tweet ai seguenti
indirizzi con hashtag #noslot.
giorgio.tonini@senato.it,
barbara.lezzi@senato.it,
mauro.delbarba@senato.it
silvanaandreina.comaroli@senato.it
antonio.azzollini@senato.it
lucio.barani@senato.it
michele.boccardi@hotmail.it
michele.boccardi@senato.it
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3449. Diminuisce l'offerta di azzardo in Italia?
Secondo
questo articolo il Governo ha invertito la rotta rispetto al gioco
d'azzardo, nel senso che sembra essersi esaurita la sua funzione di
leva fiscale a vantaggio delle casse erariali, perché tra i diversi
provvedimenti diminuisce l'offerta di gioco, con la riduzione dei
luoghi fisici dove poter giocare d'azzardo. Personalmente non sono
così ottimista perché ritengo la manovra una semplice
ristrutturazione della rete di vendita, spostando sulla rete una
parte dell'offerta e non modificando di una virgola l'impianto
generale.
mercoledì 11 novembre 2015
3448. I safari del gioco d'azzardo
Interessante
ed esaustivo articolo che descrive anche la filiera del gaming
italiano, preoccupata per “il safari”, cioè la caccia costante a
quella variazione in percentuale che può consentire al governo di
ricavare decine di milioni di euro per tenere in equilibrio la legge
di stabilità e penalizzare qualcuno, oltre al giocatore. Il pezzo
termina prevedendo che il 2016 potrebbe diventare l’anno della
possibile riorganizzazione dell’intero settore con il lancio del
restyling del SuperEnalotto, il nuovo bando per la gestione del
Lotto, la gara per 15mila concessioni per le scommesse “fisiche”
e 210 concessioni per il gioco online. Fiumi di denaro che finiranno
chissà dove.
martedì 10 novembre 2015
3447. Donna di 69 anni rubava e rapinava persone ultrasettantenni per giocare d'azzardo
I
carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in
carcere nei confronti di una donna di 69 anni, della provincia di
Vicenza, ritenuta responsabile di tredici casi di rapina e furti a
danno di persone ultrasettantenni. É accusata di sei rapine, sette
furti e prelievi con carte bancomat rubate ad anziani, dopo averli
addormentati con medicinali. Quattro sono addirittura dovuti
ricorrere alle cure dell'ospedale per le dosi troppo massicce mentre
uno è ancora ricoverato Ora che è stata fermata, ma qualcuno
l'aiuterà a smettere?
3446. Nel 2012 gli italiani hanno grattato 2 miliardi di Gratta e Vinci
Con
un’interrogazione a risposta immediata il ministero dell’Economia
e delle Finanze ha reso pubblico un dato tenuto “segreto (?)” e
che rivela una quantità enorme di grattini venduti in un anno. Nel
2012 i tagliandi sono stati 2 miliardi, 98 milioni e 187mila, nel
2013 un miliardo e 970 milioni e nel 2014 un miliardo e 904 milioni.
Lo Stato incamera ogni anno più o meno un miliardo e mezzo di euro,
al netto di quanto destinato per legge nelle vincite, ma quanto
finisce nelle tasche di Lottomatica? Dai miei dati un cifra che va
oltre i due miliardi e mezzo, da dividere con i punti vendita. Non mi
sembrano però proprio bruscolini!
3445. Rifarei mille volte quello che ho fatto
Dodici
persone sono state condannate in primo grado per furto aggravato dal
tribunale di Brescia per aver fatto irruzione, nel 2012,
nell’allevamento Green Hill di Montichiari, liberando decine di
cani beagle destinati alla vivisezione. Per due di loro la pena,
sospesa, è di dieci mesi e 450 euro di multa, mentre gli altri dieci
sono stati condannati a 8 mesi e una multa di 300 euro. Tra gli
imputati solo una ragazza è stata assolta. Speriamo nell'appello e che gli altri vadano a ca...re con la loro legalità insulsa!
lunedì 9 novembre 2015
3444. Milano no slot
È attivo
da oggi il “Telefono No Slot” al numero 3351251774, una linea
telefonica dedicata all’ascolto, al sostegno dei soggetti ai
rischio, all’orientamento verso i servizi sul territorio attiva 7
giorni su 7, per parlare con gli operatori sociali o per lasciare
messaggi al centralino 24 ore al giorno. Un progetto finanziato con
250mila euro che prevede anche l'uso della tecnologia sotto forma di
app per informare meglio i cittadini.
sabato 7 novembre 2015
3443. Come risparmiare la modica cifra di 23 miliardi!
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venerdì 6 novembre 2015
3442. Toh! Abbiamo comprato un F-35 senza saperlo
Secondo
questo articolo uno dei costruttori britannici degli F-35 ha
dichiarato di aver completato la sezione di coda della variante Stovl
(decollo corto e atterraggio verticale) di un aereo destinato proprio
all’Italia, quando di questa versione non c'è traccia di acquisto,
almeno formale. Stiamo sereni che qualcuno ci fornirà una risposta
molto chiara, precisa e sopratutto utile (sic!).
giovedì 5 novembre 2015
3441. Relazioni d'aiuto e resilienza
A cura di
Bianca Bertetti e Cristina Castelli, pubblicato nel 2014, racconta
l'interessante lavoro svolto con gli operatori, visti come tutori di
resilienza, all'interno di un Servizio, riportando le loro
esperienze, frustrazioni e strategie. Nella parte finale vengono
descritti alcuni percorsi per promuovere la resilienza come lo yoga,
la meditazione buddista, l'approccio cognitivo, lo sport e la
narrazione.
3440. L'F-35 ha sparato!
Dopo che
torme di generali ne hanno sparato delle grosse, fingendo tagli che
in Italia non ci saranno e nascondendo evidenti problemi progettuali
e strutturali, con 8 anni di ritardo sulla scaletta un F-35 è
riuscito a decollare e sparare raffiche di proiettili con un
cannoncino interno. Evviva (sic!).
3439. L'educazione: il mestiere possibile
Mario
Pollo pubblica nel 2007 questo interessante volume, dove affronta il
tema delle difficoltà insite nell'azione educativa e di quanto sia
comunque necessaria, malgrado molti ormai la ritengano qualcosa di
inutile e impossibile. Occorre infine un adulto che conduca e sappia
cosa sta facendo. La lettura fa poi riferimento anche alla dimensione
religiosa, valoriale e spirituale, aspetti che completano lo sviluppo
equilibrato delle persone.
“La
responsabilità dell'educatore riguarda, infatti, solo la qualità e
le condizioni del processo educativo ma non il suo esito che è
interamente nelle mani dell'educando. Quante volte il processo
educativo fallisce anche in presenza di un educatore che opera con
passione, amore e competenza cercando in tutti i modi di instaurare
con l'educando una relazione autentica e utilizzando i metodi e gli
strumenti più adeguati allo scopo? Non poche. Questo perché
l'educatore non può superare il confine che segna la libertà e
l'autonomia personale dell'educando”.
3438. Da soli non si guarisce, si istituisca la figura del tutor
È la
proposta di Francesco Fiore, ex giocatore patologico che impegna
parte del suo tempo per sensibilizzare gli studenti sul tema del
gioco d'azzardo.
Secondo
lui “lo Stato deve attivare percorsi di recupero ed istituire
una figura professionale di tutor che accompagnino i giocatori
compulsivi, che sostengano loro e le famiglie perché da soli non ce
la possono fare”.
Idea molto
condivisibile, ma esistono già dei servizi, pochi e non capillari,
per aiutare chi vuole smettere. Diciamo che è difficile, in prima
battuta, per il giocatore capire che c'è un problema e anche i
familiari spesso sottovalutano la gravità della situazione, perché
non ne conoscono i dettagli. Così spesso si arriva a toccare il
fondo prima di chiedere aiuto. E poi lo Stato non spenderà mai dei
soldi per formare tutti il personale necessario, ahimè, perché
tanti educatori troverebbero un lavoro. Credo che andare di scuola
in scuola e raccontare la sua storia sia un ottimo modo di seminare
un po' di consapevolezza.
mercoledì 4 novembre 2015
3437. Finalmente l'Italia avrà due droni armati
È una
notizia che mi riempie di orgoglio patritottico, perché l'alleato
statunitense ci permetterà di comprare, da loro e chissà a che prezzo, un coppia di droni
in grado di trasportare missili e bombe. Finalmente potremmo sentirci
come loro e bombardare ovunque la democrazia venga messa i
discussione (sic!). L'articoli dice pure che è una sorta di
riconoscimento.................. chiedetelo a me per cosa siamo
riconosciuti!
3436. Empatia
Pubblicato
nel 1998 con il sottotitolo: “ I processi di condivisione delle
emozioni” gli autori Silvia Bonino, Alida Lo Coco e Franca Tani
propongono una lettura teorica, clinica e pratica di un tema al
centro delle relazioni tra persone, fondamentale per una crescita
equilibrata, che può anche essere insegnata e gestista nelle sue
modulazioni, perché troppa empatia può anche far male.
“Provare
dentro” ciò che l'altro sente in una data circostanza mette,
infatti, il soggetto in grado di dispiegare aiuto, conforto,
comprensione, supporto. La caratteristica di essere uno stato non
direttamente accessibile, ma significato all'esterno da comportamenti
positivi, ha determinato una certezza diffusa che, al di là delle
divergenze teoriche e dei dibattiti scientifici, ha sempre
accompagnato la studio dell'empatia: la certezza che la capacità di
saper condividere i sentimenti altrui rappresenti uno dei meccanismi
più importanti che contribuiscono a regolare le relazioni sociali,
la comunicazione umana, lo scambio fra simili. In un modo che
restringe gli spazi della solidarietà, della tolleranza e delle
diversità, essere capaci di leggere gli affetti degli altri e di
rispondere in sintonia consente di modulare il livello della propria
esperienza sociale ed apre luoghi mentali ed affettivi all'incontro,
alla disponibilità, all'ascolto”.
martedì 3 novembre 2015
3435. Dopo l'idiota statunitense e tedesco, arriva l'idiota italiano
Ci sono un americano, un tedesco e un italiano che cacciano leoni con un bel fucile in mano nella savana.
L'americano dice: “Ho sborsato migliaia di dollari per uccidere un leone, farò una bella foto e tutto secondo la legge”.
Il tedesco
dice: “Ho sborsato migliaia di euro per uccidere un leone, farò
una bella foto e tutto secondo la legge”.
L'italiano
dice: “Ho ucciso un leone, farò una bella foto e tutto secondo la
legge”.
domenica 1 novembre 2015
3434. Nasce il progetto helper
In
Piemonte ci sarabbero tra i 1000 e i 1500 medici con problemi legati
all'uso di alcol, cocaina, smart drugs e gioco d'azzardo.
Uno studio
italiano dice che dipendenze o burn-out
colpiscono oltre il 10percento dei medici, 43mila sanitari su un
totale di 370mila mentre studi ufficiali condotti in Spagna fanno
stimare il fenomeno al 12percento. Per questo motivo è nato il
progetto “Helper”, il primo in Italia e il secondo in Europa. Si
tratta di un programma terapeutico ambulatoriale, semiresidenziale e
residenziale indirizzato non solo ai medici, ma a tutto il personale
sanitario affetto da uso problematico di sostanze e dipendenza
patologica, burn-out e disturbi del comportamento. Vedremo gli esiti.
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