Secondo i
dati del libro bianco di Ispe-Sanità del 2014 la corruzione e le
frodi varrebbero 6 miliardi, ovvero più del 5percento della spesa
sanitaria pubblica. Un fenomeno consistente, confermato dai più
recenti dati della Guardia di finanza, in base ai quali da gennaio
2014 a giugno 2015 le frodi e gli sprechi individuati avrebbero
prodotto un danno erariale pari al 14percento della perdita
complessiva.
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