Le cifre
diffuse dalla Relazione annuale al Parlamento attestano il boom delle
esportazioni, salite dell’85percento nel 2016 rispetto all’anno
precedente. Il rapporto annuale dell’osservatorio svedese Sipri
sulle spese per armamenti nel mondo, attesta che il 2016 ha visto una
crescita dell’11 percento in Italia, la più alta d’Europa.
Proprio delle belle notizie che vede il nostro paese sempre più
armato e sempre più piazzista.
Il covo è un luogo immaginario, una locanda dove Jack propone ai suoi amici e ai suoi avventori la birra che produce. Un luogo di incontro e confronto davanti ad una buona birra artigianale (fino a qualche anno fa).
sabato 29 aprile 2017
venerdì 28 aprile 2017
4056. L'Istituto superiore di Sanità indaga i Servizi che si occupano di gioco d'azzardo
A giocare
d’azzardo a livello patologico sono soprattutto i maschi tra i 41 e
i 50 anni, ma andando avanti con l’età il rapporto tra i generi
cambia e nella fascia 61-70 anni diventa simile. É uno dei dati,
molto parziali purtroppo, dell'indagine perché alle specifiche
schede hanno risposto 343, poco più della metà, dei centri del
Servizio Sanitario Nazionale e solo 137 su 769 dei centri del privato
sociale.
4055. No agli abbattimenti - sì alla prevenzione
Questo
interessante slogan e il corpo di un lupo ucciso, scuoiato e appeso a
zampe all'ingiù a un cartello stradale lungo la strada che collega
Livorno a Grosseto è lo spettacolo che qualcuno ha allestito per
rendere molto chiaro il messaggio inviato a chi sanno loro. Un gesto
che conferma come almeno 3000 anni di cosiddetta civiltà non abbiano
alcun significato.
martedì 25 aprile 2017
4054. Il regolamento condominiale contro il gioco d'azzardo
Potrebbe
essersi aperta una nuova frontiera di scontro tra società civile e
gestori del gioco d'azzardo. A Torino, in primo grado, un condominio
ha vinto la prima battaglia e la sala slot è stata chiusa. Certo si
tratta di qualcosa di tecnico, però potrebbe essere interessante
come prospettiva futura. Bravi!
4053. Aumenta, nuovamente, la tassazione sui giochi d'azzardo
Da ottobre
di quest'anno aumenterà la cosiddetta “tassa sulla fortuna”
raddoppiando l'importo, dal 6 al 12percento, in caso di vincita
superiore a 500 euro con Gratta&Vinci, Superenalotto, Win for
life e Vlt. Salirà poi dal 6 all’8percento il prelievo sulle
vincite al Lotto. Il prelievo erariale unico sulle slot passerà dal
17,5 al 19percento, mentre quello sulle Vlt aumenterà dal 5,5 al
6percento. Questo cambio del PREU ipotizzo che significherà meno
soldi ai giocatori in caso di vincita, perché immagino che le
percentuali che dei concessionari e dei gestori rimarranno invariate.
lunedì 24 aprile 2017
4052. Ne rimangono soltanto 38mila
Compie 71
anni la schedina, il mitico 13 che ha cambiato la vita di alcuni e
popolati i sogni di milioni di italiani. Oggi c'è il 14, ma si vince
qualcosa anche col il 13, il 12 e il 9 ed esiste anche un premio
fedeltà, per quelli che raggiungono la quota di 15mila colonne
giocate. Sono passati parecchi anni e tutto il mondo del gioco
d'azzardo è cambiato, ma è rimasto il sogno della vincita che
cambia la vita, sogno che la schedina ha alimentato per almeno mezzo
secolo.
sabato 22 aprile 2017
4051. Dalla cocaina alla cioccolata
Ci sono
voluti 10 anni, una lunga storia di miseria e violenza alle spalle ma
alla fine, almeno in un pezzetto di Colombia si è passati da
produrre cocaina a produrre cacao. I cambiamenti sono possibili ma
occorre tempo, che spesso le persone pensano di non avere. Questa
piccola grande storia insegna che invece è possibile pensare sul medio
termine, con le dovute strategie e le dovute istituzioni a sostegno.
giovedì 20 aprile 2017
4050. Al tavolo della roulette
Edvard
Munch dipinse nel 1892 questo olio su tela, ispirato da un soggiorno
a Nizza, che lo portò a visitare molto spesso il Casinò di
Montecarlo. Nei suoi diari appuntò l'impressione suscitata dalla
gente accalcata fuori dalle porte, ansiosa di precipitarsi ai tavoli,
gli sguardi fissi sulla roulette, la tensione, lo sconforto e il
ritmo veloce del gioco. Nel dipinto sono rappresentati in primo piano
tre persone, tutte intente a scrivere su un piccolo foglio, ipotizzo
i numeri usciti per meglio “prevedere” i successivi. Tutte le
persone sono assorbite dall'attività del gioco, accalcate intorno al
tavolo e al croupier. Il centro della rappresentazione non è la
ruota, né le persone che sembrano spettatori assorti, bensì il
tappeto con le puntate illuminato dalla lampada verde. La scena
appare eccitata e contemporaneamente soffocante, dove volti, abiti e
cappelli si susseguono anonimi e contemporaneamente ansiosi.
Dal diario
dell'autore:
''Vedo
come la medesima passione renda tutti uguali, non c'è differenza:
contessa o puttana sono identiche. Siedono con guance arroventate e
occhi rossi … assenti''
''Una
volta entrato, resti incantato, devi tornare ancora e ancora...''
''La
terra di questi giardini ombrosi saturata dal sangue dei
suicidi...''.
mercoledì 19 aprile 2017
4049. La madre di tutte le tangenti
Dal
Brasile arriva la notizia di quella che è, per ora, la scoperta del sistema
corruttivo più grande nel mondo. Al centro dell'enorme giro di
tangenti c'è la Odebrecht, un importantissimo gruppo industriale
brasiliano che opera nei settori dell'ingegneria, dell'industria,
dell'ambiente, dei trasporti, delle infrastrutture e del petrolio in
tante nazioni. Un sistema criminale di proporzioni incalcolabili dove
le tangenti potrebbero arrivare a superare agevolmente il mezzo
miliardo di euro.
4048. I bari
Olio su
tela di Michelangelo Merisi, più noto come il Caravaggio, dipinto nel 1594 per il
cardinale Francesco Maria Del Monte. Ci sono tre persone al centro
della scena: la vittima, il baro e il complice. É subito chiaro
quali siano i ruoli anche nell'abbigliamento: la vittima indossa
delle vesti scure e semplici mentre i due sono vestiti con un
abbigliamento molto colorato e variopinto. Il malcapitato è intento
a guardare con attenzione le proprie carte e sembra sereno ma
concentrato nel scegliere la mossa successiva mentre l’imbroglione
si avvicina notevolmente alla vittima sovrastandola, per poter meglio
guardare le carte che possiede e suggerirle al baro. Al rilassamento
dei due si contrappone la serenità della vittima. Altro elemento di
contrasto sono gli occhi. Quelli della vittima sono in bella vista
mentre quelli degli imbroglioni, per via delle loro posizioni, sono
visibili solo parzialmente. Il gioco è quello dello zarro, una sorta
di poker moderno, di origine persiana che nel rinascimento era stato
bandito dal Duca di Milano Francesco Sforza con un editto del 1531 in
quanto si riteneva fosse socialmente pericoloso. Secondo alcuni la
morale di questo dipinto è chiara ed è un monito contro il gioco
d'azzardo.
lunedì 17 aprile 2017
4047. I giocatori di carte
Dipinto da
Paul Cézanne tra il 1892 e il 1895, è un olio su tela che vede la
presenza di due contadini che il pittore era solito osservare nella
tenuta paterna al Jas de Bouffan, nei pressi di Aix-en-Provence
mentre giocano a carte. L'uomo che fuma la pipa è stato identificato
come Alexandre Paulin, soprannominato Père Alexandre, giardiniere
del luogo. Tutto il dipinto è costruito utilizzando il blu, il
giallo e il rosso in diversi toni, con pennellate che si compongono
come tasselli in un mosaico. Il giocatore di sinistra ha una posa
leggermente più rigida dell'altro uomo ed i volumi che formano il
suo cappello, le maniche della sua giacca e la sua pipa sembrano meno
morbidi dell'altro giocatore, come se uno fosse più a suo agio
dell'altro. La solitudine dei personaggi e il loro ostentato silenzio
fanno pensare ad una simbologia più legata allo scontro, alla lotta,
piuttosto che al gioco e alla spensieratezza di un’attività da
dopo lavoro. La presenza ricorrente di giocatori di carte nelle opere
che Cézanne realizzò negli ultimi anni della sua vita ha dato luogo
ad un'interessante interpretazione: la partita che oppone i due
giocatori non potrebbe essere la metafora della lotta che l'artista
dovette sostenere nei confronti del padre per giungere al
riconoscimento della sua pittura rappresentata, in questo caso dalla
"carta da gioco"?
4046. So quel che pensi
Thorsten
Havener pubblica nel 2009 questo interessante volume sul mentalismo.
Interessante il percorso teorico pratico proposto dall'autore, che
spiega molto bene che si tratta di trucchi che però si basano sul
assunti scientifici. Risulta così utile anche nella vita di tutti i
giorni non tanto per manipolarli, ma per meglio vivere insieme agli
altri. L'autore sottolinea anche che ci sono un mucchio di ciarlatani
e di persone che approfittano di queste tecniche, che vanno
utilizzate solo a fin di bene.
“Il
questo libro son ostato sincero, raccontandovi numerosi dettagli
della mia vita privata e condividendo con voi molti pensieri. Il mio
obiettivo era di illustrarvi la mia arte. Tutto ciò che ho descritto
in queste pagine rappresenta per me la realtà e la routine
quotidiana. Come sapete, non sono uno scienziato, ma tengo
conferenze, organizzo seminari e ho un programma televisivo in cui
condivido il mio sapere con il pubblico e lo intrattengo.
Tutti i
metodi mentali fin qui presentati sono da me usati quotidianamente e
mi hanno reso molti utili servigi. Mi auguro che possiate servirvene
anche voi nella vostra quotidianità, per il vostro progresso
personale e per una vita più serena e più felice”.
giovedì 13 aprile 2017
4045. Un intero condominio festeggia
La Procura
federale ha aperto un indagine sulla partita di calcio Parma-Ancona,
in Lega Pro. Secondo l'articolo avrebbero scommesso migliaia di
persone a Pozzuoli, compreso un intero condominio. Tra i “fortunati”
vincitori anche un noto ristoratore della zona che puntando 20mila
euro ne avrebbe guadagnati 220mila. Vi piace proprio vincere facile
né!
sabato 8 aprile 2017
4044. Le domande di Sergio Rizzo sul gioco d'azzardo
Il
giornalista non è nuovo a questo tipo di articolo, dove si domanda
come mai sia passato oltre un anno e ancora il decreto attuativo che
avrebbe dovuto ridurre il numero di slot non si vede all'orizzonte.
Intanto però il loro numero è aumentato (sic!). Infine si chiede
che fine faranno le oltre 56mila macchinette della società di
Francesco Corallo, perchè finalmente i Monopoli hanno decretato la
decadenza della sua concessione per la violazione del principio di
fiducia.
4043. Vuoi un corno di rinoceronte? Vai in Sudafrica
Sicuramente
ci sono problemi molto, ma molto più importanti, però mi mette una
profonda tristezza sapere che il Sudafrica ha annullato il divieto
nazionale sul commercio dei corni di rinoceronte. Gli allevatori sono
contenti perché così dicono di combattere il bracconaggio. Capisco
che da sempre l'essere umano sfrutti la Natura per i suoi scopi, far
soldi, ma in un mondo ideale sarebbe tanto bello che non
capitasse più.
venerdì 7 aprile 2017
4042. Dalla cella alla camera di pernottamento il passo è breve
In una
circolare inviata dal direttore del Dipartimento dell'amministrazione
penitenziaria vengono rinominati alcuni termini di uso comune
all'interno della istituzione carceraria, per adeguarsi alle regole
europee. Sarebbe proprio facile fare dell'ironia, e non la farò!
mentre i problemi che affliggono le persone e il personale sono molto
più urgenti e importanti che “cambiare” i nomi alle celle
(sic!).
giovedì 6 aprile 2017
4041. Cosa fanno le Fondazioni antiusura
Un
interessante articolo sull'attività di una che ha la sede principale a di Torino, con cui
collaboro ogni tanto. Nel 2016, in Piemonte e Valle d’Aosta La
Scialuppa ha gestito 793 richieste d’aiuto: l’80percento
provenienti da persone (637) e il 20percento da imprese (156). Il
61percento delle persone in difficoltà ha tra i 36 e i 55 anni, il
29percento oltre i 56 anni, il 10percento fino a 35 anni.
Complessivamente, dal 1998 ha fornito gratuitamente consulenza e
assistenza a quasi 13mila famiglie e stanziato 34 milioni di euro a
garanzia di circa 2mila finanziamenti bancari a persone a rischio di
usura.
mercoledì 5 aprile 2017
4040. 5mila ristoranti italiani in mano alle mafie
Non solo
nella ristorazione perché i diversi clan hanno interessi anche sui
prodotti da tavola al top del made in Italy. A partire dalle arance
della ’ndrina calabrese Piromalli e l’olio extra vergine di oliva
del re de latitanti Matteo Messina Denaro, fino alle mozzarelle di
bufala del figlio di Sandokan del clan dei Casalesi e al controllo
del commercio della carne da parte della ‘ndrangheta e di quello
ortofrutticolo della famiglia di Totò Riina.
4039. Come ti pago l'operaio in Italia? In lei
Nulla di
personale contro la moneta romena, ma pensare di pagare delle persone
che lavorano in Italia, non importa che nazionalità, con un
contratto romeno e relativo compenso in moneta nazionale è l'ultima
frontiera prima della schiavitù, almeno credo. Cosa è successo?
Un'agenzia interinale con sede a Bucarest ha assunto 70 persone che
percepiranno 300 euro al mese, agenzia alla quale si era rivolta
un'altra agenzia in questo caso lodigiana, alla quale aveva a sua
volta fatto ricorso il consorzio di cooperative "Premium Net",
che al mercato mio padre comprò ............... (sic, sic, sic!).
4038. Il sistema Manutencoop
Non esiste
un attimo di pace in questo paese flagellato dalle tangenti e
dall'illegalità. Ultimo in ordine di apparizione il colosso delle
cooperative delle pulizie negli ospedali, coinvolto in una gigantesca
tangente per ottenere l’appalto triennale di pulizia e
sanificazione dell’ospedale pediatrico Santobono Pausillipon da 11
milioni e 500mila euro.
BlogNews
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4037. Le scommesse truccate della mafia calabrese in salsa spagnola
É stato
arrestato dalla polizia spagnola per presunta corruzione fra privati
l’allenatore italiano dell’Eldense, dopo la sconfitta per 12-0
subita sabato contro il Barcellona B in una gara valida per la terza
divisione spagnola, la Segunda B. Il fortissimo sospetto è che la
partita sia stata truccata e che dietro ci sarebbe la rete della
‘ndrangheta, che starebbe entrando nel calcio spagnolo per
alimentare il mercato delle scommesse clandestine in Asia.
martedì 4 aprile 2017
4036. A chi appartiene il 23percento di Coca-Cola?
Report,
anche senza la Gabanelli, continua a riscuotere un successo più che
meritato. Così presa nel mirino la mitica azienda statunitense non
sono mancate le stoccate, fino a giungere di chiedere a chi
appartenesse quasi un quarto della società (dal valore miliardario a mio dire), cifra nascosta in
società offshore delle Bahamas e Lussemburgo. Ma la risposta non è
proprio arrivata …........
lunedì 3 aprile 2017
4035. 30 settembre 2017: la fine del gioco lecito in Piemonte?
Questa
data rappresenta il termine oltre il quale slot e Vlt non potranno
più essere collocate all’interno delle aree sensibili definite
dalla Legge regionale che limita il gioco d'azzardo. In pratica i
luoghi dell'azzardo dovranno essere lontani almeno trecento metri per
i comuni
con
popolazione fino a cinquemila abitanti e almeno cinquecento metri per
i comuni con popolazione superiore a cinquemila abitanti da:
a)
istituti scolastici di ogni ordine e grado;
b) centri
di formazione per giovani e adulti;
c) luoghi
di culto;
d)
impianti sportivi;
e)
ospedali, strutture residenziali o semiresidenziali operanti in
ambito sanitario o sociosanitario;
f)
strutture ricettive per categorie protette, luoghi di aggregazione
giovanile ed oratori;
g)
istituti di credito e sportelli bancomat;
h)
esercizi di compravendita di oggetti preziosi ed oro usati;
i)
movicentro e stazioni ferroviarie.
Secondo
Assotrattenimento la conseguenza è che il 92percento del Piemonte
diventerà "off limits" per slot e Vlt. La conseguenza
sarà, sempre secondo loro, l'azzeramento delle aziende del comparto
e delle attività commerciali, mentre verrà favorito il dilagare di
soggetti fuori dal controllo dello Stato. Mah, se lo dicono loro e
non direi che sia mancato il dilagare di personaggi fuori controllo
(sic!).
domenica 2 aprile 2017
4034. Trova la differenza tra le slot machine e i giochi gonfiabili
Ci sono
moltissime differenze, ma entrambe le attrazioni le si potevano
trovare all'Enada, la fiera di tutta la filiera del gioco legale e
delle imprese connesse ai luoghi del divertimento. Una mamma, in
cerca di gonfiabili per la sua attività, scopre così un mondo fatto
anche di slot che proprio non le piace. Le risponde Aldo Cazzullo,
che tenta di tracciare una strada per uscirne non dico vivi, ma
perlomeno interi.
sabato 1 aprile 2017
4033. Azzardo e 'ndrangheta
L'operazione
“’Ndrangames”, della Procura di Potenza, ha portato al
sequestro di circa tremila slot, ognuna in grado di garantire 200mila
euro l’anno, per ricavi di circa 593 milioni di euro. Il gip ha
disposto una misura di custodia cautelare in carcere, undici arresti
domiciliari, sette obblighi di dimora, e il sequestro preventivo di
sette società. Le slot erano prive delle autorizzazioni dei
Monopoli, accedevano però al sistema criptato attraverso una card in
possesso del gestore del locale, i giocatori entravano nel sistema
vero e proprio, criptato e sostenuto da server stranieri, in Olanda,
Grecia e negli Stati Uniti. Le slot sono state scoperte in Piemonte,
Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli, Toscana, Emilia-Romagna, Umbria,
Lazio, Marche, Sardegna, Campania, Abruzzo, Molise, Basilicata,
Puglia, Calabria e Sicilia.
4032. Se 50 lotterie istantanee par troppe
Di
“grattini” ci sono 50 diverse tipologie di concorso, con costi e
premi in qualche modo proporzionali. Peccato che molte informazioni
non siano scritte sui biglietti e non si conosce neanche l'effettiva
disponibilità dei primi premi, che magari sono già stato vinti e
che quindi risultano impossibili da raggiungere.
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