Non
mi riferisco ai tanti ospedali e ambulatori aperti in quasi ogni
porzione di mondo, ma di quelli aperti nel nostro disastrato paese.
Nel poliambulatorio di Emergency a Mestre ormai il 20% dei pazienti è
italiano, così come il 50% delle persone che si rivolgono al
progetto di assistenza di Medici senza frontiere.
Il covo è un luogo immaginario, una locanda dove Jack propone ai suoi amici e ai suoi avventori la birra che produce. Un luogo di incontro e confronto davanti ad una buona birra artigianale (fino a qualche anno fa).
domenica 31 agosto 2014
sabato 30 agosto 2014
2474. Com'è triste il Casinò di Venezia, solo un anno dopo
Con
la sede di Ca’ Vendramin Calergi che fa capolino in Canal Grande e
la sede meno glamour di Ca’ Noghera, è in cima alla lista (nel
dato 2012) delle 1423 società partecipate con conti in rosso, con
20,3 milioni di passivo patrimoniale.
Il
direttore generale precisa però che gran parte del debito è da
imputare alle esose richieste del Comune, che è azionista del
casinò. Dal 2006 al 2009 l’azienda, che allora era la migliore sul
mercato italiano, ha dovuto versare al Comune 410 milioni di euro.
Proprio una bella cifretta.
venerdì 29 agosto 2014
2473. Accorpare o accoppare ASL e ASO
Le
Aziende Sanitarie Locali e le Aziende Sanitarie Ospedaliere sono due
mondi paralleli che a volte sono obbligate a parlarsi e qui diventano
subito dolori. Il
buon Saitta ha colto la palla al balzo e si è illuminato alla
proposta di accorpare ASL e ASO di Alessandria. Si risparmierebbero
dei bei soldini, sicuramente per quanto riguarda gli amministrativi.
Ora ci sono due direttori generali, due amministrativi e due
sanitari; zack, dimezzati anche quelli. Probabilmente si potrebbe
risparmiare su qualche primario, accorpando qualche dipartimento.
Mossa astuta infine promettere alle amministrazioni disponibili che i
soldi risparmiati rimarranno nei territori. Un modo per evitare il
deserto dei servizi e per assumere un po' di personale. Sempre che
alla fine tutto funzioni.
2472. Il problema non sono le tangenti, il problema è non farsi beccare!
Finmeccanica
ha pagato una tangente per vendere elicotteri all'India. Cosa però
fondamentalmente normale, nella sua perversione, perché quando si
vanno a vendere armi a un governo straniero pagare tangenti è una
regola. Altri paesi, prima del nostro, sono stati beccati, però si
sono salvati perché è intervenuto il Governo. In questo caso però
nessuno ha beccato Finmeccanica, ma piuttosto è stato alto dirigente
della stessa azienda italiota a mettere i magistrati sulla pista
della tangente da 51 milioni pagata, secondo la sua accusa, da Orsi
per la commessa degli elicotteri in India.
Ora
in India evitano Finmeccanica come la peste, non per aver dato
tangenti, ma perché non ci si può proprio fidare di certi
personaggi che appena si girano corrono dai magistrati. Ma
che paese siamo, per una volta che siamo onesti, o quasi!!
2471. CL non può fare a meno dei soldi dell'azzardo
L'incoerenza
nel mondo cattolico è spesso un dato oggettivo. In questo caso gli
organizzatori del famigerato meeting dichiarano che senza i denari di
Gthech (Lottomatica) e Sisal, non si potrebbe fare nessuna
manifestazione e personalmente non sentirei la mancanza(!).
L'articolo precisa e argomenta tutta una serie di considerazioni tra
l'etico e il politico, ma la sostanza rimane sempre la stessa nel
nostro paese: i soldi non puzzano, anche per i cattolici.
giovedì 28 agosto 2014
2470. In Piemonte si azzarda, ma pagando pegno
La
giunta regionale ha deciso di recuperare 2 milioni di euro per
finanziare la “lotta contro il gioco d'azzardo”. I locali che le
disinstalleranno pagheranno lo 0,92percento in meno di Irap, chi le
mantiene invece lo 0,92percento in più. Ha decido quindi di varare
un piano di contrasto, con campagne nelle scuole e inviti ai comuni a
individuare le "zone rosse" in prossimità di luoghi
sensibili come scuole e bocciofile, dove vietare l'istallazione delle
macchinette per giocatori. E servono 2 milioni per tutto ciò?
mercoledì 27 agosto 2014
2469. Ci sono ancora almeno 30 criminali nazisti di Auschwitz a zonzo per il mondo
Ci
sono ancora molti responsabili in vita, ma i tribunali tedeschi non
riescono a condannarli. Secondo lo storico Andreas Eichmüller dei
6500 SS attivi nel campo di Auschwitz, appena 29 sono stati
processati nelle due Germanie. Ma non era il popolo perfetto per ogni
cosa? Domanda retorica of course!
2468. Le eccellenze lombarde tagliate
Prima
tutto funzionava mediamente bene. Poi la dirigente va in pensione e
viene deciso che è meglio spostare un ambulatorio di oculistica
pediatrica in una nuova sede e affidargli un dirigente che già è
impegnato a gestire un'altra struttura. Risultato? Lo scontento e la
preoccupazione dei pazienti, ma quello è l'ultimo dei problemi.
martedì 26 agosto 2014
2467. La povera Italia
L'istituto
europeo di statistica misura ogni anno quante sono le persone a
rischio di povertà o esclusione sociale. Un numero che nel 2013 ha
raggiunto quota 28,4percento, il secondo peggior risultato del nostro
paese negli ultimi dieci anni.
In
generale la povertà aumenta quasi ovunque e bisogna arrivare fino a
Bolzano per trovare un miglioramento: qui, unica area in Italia, dal
2009 al 2013 è passata dal 12,6 al 12,3%. Magra consolazione anche
per i piemontesi, dove la situazione risulta invariata.
2466. “Non ci possiamo più permettere uno Stato sociale” FALSO!
Federico
Rampini, saggista e giornalista pubblica questo saggio nel 2012. In
un periodo storico dove i dettami degli economisti, sopratutto
americani, dicevano chiaramente che l'unica cosa da fare per risanare
i conti statali era tagliare il welfare. Il giornalista racconta la
sua esperienza di cittadino italiano che paga le tasse negli USA,
dicendo chiaramente che il modello europeo è migliore di quello
statunitense. Infine auspica che la mentalità tedesca si trasferisca
al più presto a quei popoli periferici dell'Europa che invece sono
un po' più “allegri”.
“Il
discorso di Roubini non fa una piega. Si può riassumere così: se
volete il modello sociale europeo, pagatene il conto
disciplinatamente come fanno gli svizzeri, i tedeschi o gli svedesi.
Se
invece pretendete di godere a sbafo di un Welfare di tipo europeo,
allora state vivendo su una “bolla” destinata a scoppiare”.
lunedì 25 agosto 2014
2465. Made in Gomorra
Ogni
mafia che si rispetti controlla un territorio più o meno vasto, dove
praticamente governa indisturbato. La camorra ha costruito il suo
“quadrilatero d’oro” tra i comuni di San Sebastiano, Terzigno,
San Giuseppe e Somma Vesuviana, dove produce quantità industriali di
capi d'abbigliamento e accessori contraffatti.
Un business che in Italia è stato stimato dal ministero dello Sviluppo economico tra i tre e i sette miliardi di euro, secondo solo al traffico di droga.
Un business che in Italia è stato stimato dal ministero dello Sviluppo economico tra i tre e i sette miliardi di euro, secondo solo al traffico di droga.
domenica 24 agosto 2014
2464. La musica indimenticabile? Quella dell'adolescenza!
Secondo
uno studio sulle attività celebrali condotto dai ricercatori
dell’Istituto neurologico canadese di Montreal, le canzoni
preferite stimolano le zone del cervello responsabili della
produzione di dopamina, serotonina e ossitocina, neurotrasmettitori
che riescono a regalarci una sensazione di piacere e rilassamento. Se
poi tutto ciò avviene in età adolescenziale, con gli ormoni della
crescita in piena attività, possiamo stare certi che quella musica
ce la porteremo dietro per sempre. È proprio bello quando fior fior
di scienziati riescono a spiegare qualcosa che intuitivamente già si
conosce. Soldi e cervelli proprio ben impiegati!
2463. La malariorganizzazione cotiana
In
questi giorni sta nascendo un comitato di pazienti che si oppongono
ad una decisione assunta senza che la Regione abbia mai consultato la
Rete oncologica piemontese. Una scelta che la direzione del
Cottolengo ha fatto in seguito ad una delibera della giunta Cota sul
taglio di posti letto e riorganizzazione della rete ospedaliera
cittadina. Un piano generale che al Cottolengo chiedeva un sacrificio
complessivo di 60 posti letto che ha portato alla convinzione che si
potesse chiudere l’oncologia dirottando invece risorse umane ed
economiche alla nascita di un reparto di geriatria. Saitta salvaci
tu!
sabato 23 agosto 2014
2462. In Piemonte medio pericolo usura
Anche
se la virtù sta nel mezzo, la massima filosofica non si applica alla
preoccupante posizione della regione nella classifica stilata dalla
Cgia di Mestre sull’indice del rischio di usura.
Un
po’ meglio di Marche e Toscana, ma peggio di Liguria e Lombardia;
molto lontano dal Trentino Alto Adige, che ha un rischio molto basso,
ma anche lontani dalla Campania, con un rischio molto alto.
2461. Pavia – Las Vegas solo andata
A
Pavia si sono messi a far di conto e il Movimento anti slot ha
censito tutti i luoghi dove si può giocare d'azzardo. Risultato? I
giocatori pavesi e limitrofi hanno a disposizione 13 chilometri
quadrati dedicati all’azzardo, contando bar, tabacchi, sale da
gioco, agenzie di scommesse e ogni altro luogo in cui sia accesa una
slot machine.
2460. In Giappone ci sono 5 milioni di giocatori d'azzardo patologici
Uno
studio diffuso in questi giorni dal Ministero della Salute nipponico
ha stimato in 5milioni360mila il numero di cittadini giapponese con
problemi di dipendenza da gioco, tra cui 4.380.000 uomini e 980.000
donne. La cifra corrisponde al 4,8 percento della popolazione adulta,
che risulta ben più alta rispetto alla media degli altri paesi che
si aggira attorno all'1-2percento.
2459. Ecco un modo per far fallire la Mafia
I
mafiosi che hanno la sfortuna di finire in carcere ricevono del
denaro, così come le loro famiglie per tirare avanti. Ma da qualche
tempo c'è aria di crisi anche per questa secolare organizzazione e
c'è chi protesta, ovviamente non dando molto nell'occhio e di certo
non scendendo in piazza con i cartelloni. Gli
ultimi assegni della cassa assistenza dell'organizzazione sono stati
quasi dimezzati, perché le cosche sono in piena crisi di liquidità.
Tutta colpa degli arresti a raffica che si sono succeduti sino a fine
giugno, quasi 200 dall'inizio del 2014, che hanno aumentato
esponenzialmente il numero dei detenuti assistiti. E il sistema è
andato in tilt, con la conseguente vigorosa protesta delle donne dei
boss, che devono tirare la carretta.
venerdì 22 agosto 2014
2458. Nel paese di Heidi c'è l'ndrangheta
Da
40 anni vivevano indisturbati a Frauenfeld, facendosi altamente “i cazzi
propri”, una ventina di persone legate alla "locale" di
Fabrizia (Vibo Valentia) ed ai Mazzaferro di Marina di Gioiosa
Ionica. Nel più classico degli impegni mafiosi, spaziavano dalle
estorsioni allo spaccio di eroina e cocaina, agli omicidi. Ma come
mai i solerti investigatori svizzeri abbiano dovuto aspettare le
indagine dei “poco affidabili e fancazzisti” italiani rimane un
mistero.
2457. 3 Monts
É
una biere de garde, una delle rare birre artigianali ancora prodotte
con malto d’orzo e luppolo coltivati nel cuore delle Fiandre
francese. Ha un colore biondo carico, una gradazione di 8,5% con
sentori
di lievito e legno, una
di schiuma abbondante e di media persistenza. Ha il tappo in sughero con una particolare chiusura metallica.
Il
marchio “Houblon des Flandres” inserito sull’etichetta è il
simbolo dell’antica tradizione delle Bières des Flandres.
2456. Stark
Romanzo
postumo di Edward Bunker, pubblicato in Italia nel 2008. In realtà
si tratta di un romanzo scritto prima degli altri, dove l'autore
narra le imprese criminali del truffatore e tossico Ernie Stark. Un
romanzo breve ambientato nel mondo criminale di Los Angeles, tra
spacciatori più o meno improvvisati, locali notturni alquanto
ambigui, eroina, omicidi, polizia e prostitute.
“Ernie
Stark non era la persona più per bene sulla terra. Chiedetelo agli
amici. Sempre che li avesse. Era un imbroglione di mezza tacca che
sognava costantemente di fare il colpo grosso. Quello che lo avrebbe
fatto vivere da gran signore. Ma il più delle volte restava fregato.
Se non dal pollo di turno, dalla polizia”.
giovedì 21 agosto 2014
2455. Anche 4 anni d'attesa
Non
sono i tempi per vedere l'Italia uscire dalla crisi, e neanche le
previsioni per vedere la propria squadra del cuore vincere uno dei
tanti trofei. Piuttosto è la triste constatazione che le liste
d'attesa all'ospedale CTO di Torino sono diventate liste infinite,
perché in questi giorni sono state operate le persone inserite nel
2010. Certo non si tratta di casi tra la vita e la morte, ma in un
paese normale non dovrebbe proprio accadere.
Al
termine dell'articolo, il direttore del dipartimento con un
atteggiamento tra il pragmatico, il furbetto e il rassegnato, crede
che in fondo la situazione non sia così drammatica; provvederanno a
ripulire le liste e forse, alcuni pazienti si saranno rivolti altrove
o saranno già stati operati. Ha dimenticato di dire che magari sono
anche morti, nel frattempo. La dama dalla lunga falce risolve i
problemi anche della sanità!
mercoledì 20 agosto 2014
2454. Effetto del gioco d'azzardo: da impiegato a rapinatore
La
storia qui riportata è abbastanza emblematica di quello che una
persona cosiddetta normale può fare quando si perde il controllo di
sé. La necessità di trovare in fretta molti soldi per tornare a
giocare può trasformare le persone in qualcosa di cui, spesso, non
sono molto fiere.
2453. Lombardia jackpot
Non
sono i giocatori i vincenti, ma le aziende che prosperano in un
settore che non conosce crisi. In un anno sono crescite di oltre l'11
percento. Così mentre l'imprenditoria locale svolge il suo
benemerito ruolo di sviluppo economico la Regione, nel tentativo di
contrastare il fenomeno dell’azzardo e di difendere la cittadinanza
più fragile dal rischio malattia, firma delibere e regolamenti.
2452. Overshoot day
Da
oggi stiamo usando le materie prime, messe a disposizione dal nostro pianeta, che in realtà sono finite perchè non si potranno più rigenerare. Abbiamo
infatti terminato ieri di usare il materiale messo a disposizione da questo
pianeta e da oggi usiamo quello che non verrà più rigenerato,
perché questo globo terrestre è vivo, ma non è infinito. Ogni anno
consumiamo 1,5 volte la quantità di risorse rinnovabili necessarie
per sostenere la nostra impronta ecologica. Nel 1961 l’umanità
usava solo tre quarti della capacità della Terra di generare cibo,
fibre, legname, risorse ittiche e di assorbire gli inquinanti.
All’inizio degli anni Settanta l’impronta ecologica dell’umanità
ha superato la capacità di produzione rinnovabile del pianeta. E da
allora il deficit è andato crescendo.
martedì 19 agosto 2014
2451. Salento connection
Una
serie di indagini ha portato allo scoperto il volto pulito degli
affari della Sacra Corona Unita. Ai vecchi “affari” come la
droga, ha affiancato il quasi monopolio della gestione dei parcheggi
privati in località rivierasche gettonate e, soprattutto, si è
accaparrata i lauti guadagni della security di stabilimenti,
discoteche e bar. Il tutto ovviamente ottenuto con metodi molto bel
collaudati. Così mentre i turisti pagano l'ombrellone oppure cenano
in qualche tipico locale, finanziano la mafia pugliese.
2450. Imperia criminale
Ci
si aspetta che siano le grandi città ad essere le più esposte ai
tanti e diversi atti criminali ed illeciti, invece è la provincia di
Imperia la più problematica d’Italia. Supera in questa triste
classifica città come Pescara, Teramo, Prato e Catanzaro. Quattro
residenti su cento hanno un guaio con la giustizia. In sintesi meno
turismo, più crisi, infiltrazioni mafiose, cantieri fermi, reati
connessi all’immigrazione clandestina e alta litigiosità sociale.
2449. Ti uccidi con troppo sale
Più
di 1 milione e 650mila persone all’anno nel mondo muoiono per un
eccessivo consumo di sodio. I consumi medi sono quasi doppi rispetto
alla dose massima raccomandata dall’Organizzazione mondiale della
sanità (3,95 grammi di sodio al giorno, invece di 2 g/die
corrispondenti a circa 5 grammi di sale da cucina). A misurare
l’effetto killer della dieta ipersodica è uno studio americano
pubblicato sul «Nejm», che ha analizzato i dati relativi a 205
indagini sul consumo di sodio in 187 Paesi del mondo, così da
coprire circa i 3 quarti della popolazione adulta globale.
lunedì 18 agosto 2014
2448. La guerra è sempre un bel affare!
Il
2013 ha segnato, per il nostro paese di santi, poeti e navigatori, il
record di autorizzazioni ed esportazioni di sistemi militari ai paesi
del Medio Oriente.
Verso
quell’area sono state autorizzate esportazioni per oltre 709
milioni di euro ed effettuate consegne per oltre 888 milioni di euro.
2447. La giusta misura
Uno
studio di Miriam Tatzel, docente di psicologia dell'Empire State
College (State University di New York), dimostra che la soglia
corretta per essere in pace con se stessi e con la vita si ferma ai
75mila dollari (56mila euro) di guadagni all'anno. Oltre questa cifra
si comincia a fare i conti con lo stress, le preoccupazioni e i
debiti.
Ditelo
a Bill Gates, a Carlos Slim Helú, a Amancio Ortega, a Warren Buffett
e agli altri miliardari e non sparsi per il globo.
sabato 16 agosto 2014
2446. Goodbye Atlantic City
Se
da noi i casinò non se la passano proprio benissimo, anche negli USA
la situazione non sembra essere migliore. Entro l’anno quattro le
sale da gioco chiuderanno i battenti, lasciando la città sulle
sponde dell’Atlantico alla prese con lo spettro della
disoccupazione. Nonostante Atlantic City abbia il monopolio sui
casinò nel Garden State, il business è sempre più in perdita,
anche a causa della concorrenza dei casinò degli altri Stati.
giovedì 14 agosto 2014
2445. Casinò in rosso
Sono
ormai molto lontani i tempi in cui per giocare d'azzardo potevi
andare solo al casinò, sempre se volevi rimanere nella legalità.
Tra sale slot quasi a ogni angolo e le tante occasioni online comode
da casa, i casinò hanno perso molto del loro fascino. Certo c'è
ancora chi preferisce quell'ambiente raffinato ed esclusivo, ma i
conti del casinò di Saint-Vincent dicono il contrario.
mercoledì 13 agosto 2014
2444. La vera storia dei templari
Scritto
da Piers Paul Read,professore di storia a Cambridge, è stato
pubblicato in Italia nel 2001. Nel libro ci si concentra soprattutto
sui fatti storici, lasciando a altri testi le tante versioni
alternative di una storia che negli anni riscontra sempre un maggior
interesse. Il libro appare esaustivo e narra le vicende storiche
dell'ordine dei poveri cavalieri di Cristo fino alla sua
soppressione. Interessante anche l'appendice, dove viene descritto
l'evoluzione e la fine anche degli altri ordine
monastico-cavallereschi.
2443. Le fogne italiane
Ennesima
sanzione europea in vista, questa volta per le strutture idriche e
per il dissesto idrogeologico. Una montagna di denaro comunitario
giace inutilizzato, per cui 4 italiani su 10 scaricano nei fiumi o nel
mare i proprio “bisogni” Maglia nera regionale risultano il
Friuli e la Valle d'Aosta. Sul versante invece delle opere di
consolidamento, è al sud che tutto si blocca e si impantana. In
Calabria, nel 2009/2010, su 185 interventi programmati solo cinque
cantieri sono stati aperti e manco uno chiuso. Evviva!
martedì 12 agosto 2014
2442. Milano è un unico grande luogo sensibile
Interessante
operazione del Comune di Milano, che ha creato la mappa delle zone
della città off limits per il gioco d’azzardo, ossia la fotografia
di tutti i «luoghi sensibili» (quali, per esempio, scuole, luoghi
di culto, impianti sportivi, oratori) che impediscono l’apertura di
sale slot nel raggio di 500 metri.
A
guardarla bene in pratica esistono pochissimi luoghi liberi. In
pratica a Milano ci sarebbe pochissimo spazio per qualsiasi luogo per
il gioco d'azzardo, eppure è il contrario. Forse questa mappa varrà
solo da oggi in poi?
2441. Evacuate i rinoceronti!
Certo
che fa proprio effetto leggere che, per proteggere i rinoceronti dal
bracconaggio del parco Kruger, l'unica alternativa sia il
trasferimento in altri parchi, anche fuori dai confini sudafricani.
Si tratterà pure di extrema ratio, ma sottolinea in maniera
drammatica come i “buoni” non riescano a sconfiggere i “cattivi”.
domenica 10 agosto 2014
2440. I vestiti usati della Camorra
Per
un giro d'affari di 2 milioni all'anno si muove anche la Camorra.
Questo il giro d'affari che in un anno ruota attorno ai circa 1.800
cassonetti gialli romani, dove vengono buttati gli abiti usati. L'Ama
ha affidato da lungo tempo la raccolta degli stracci a due consorzi
di cooperative. Il 15percento degli abiti usati raccolti finisce nei
negozi di vintage, il 45percento all'estero, soprattutto in Africa,
il 25percento viene impiegato come pezzame e il resto diventa scarto
o viene dato in beneficenza. Un business che interessa anche la
camorra, che mira all'eliminazione di quel minimo di concorrenza tra
ditte sane e ad ottenere il monopolio negli acquisti e nelle vendite,
imponendo i propri prezzi. E visto che intimidazioni, oltre che da
cooperative romane e ditte pontine, sarebbero state subite pure da
società di Napoli, l'indagine romana punta anche al Sud. Al vaglio
degli inquirenti, in particolare, la posizione di alcune società che
ipotizzano legate ai clan e con sede a Caserta, Capua e San
Sebastiano al Vesuvio.
venerdì 8 agosto 2014
2439. Il gioco d'azzardo patologico, da disturbo del controllo degli impulsi a dipendenza
La "Bibbia" dei disturbi mentali ha sancito, qualche mese fa, alcuni importanti cambiamenti, che spesso non sono solo di tipo semantico. Nella nuova edizione del manuale diagnostico il gioco d'azzardo patologico cambia nome, diventando il disturbo da gioco d'azzardo e cambia collocazione, dal discontrollo degli impulsi alle dipendenze. Viene aggiunto lo spazio temporale di 12 mesi in cui possono emergere determinati comportamenti, mentre prima non esisteva nessun limite per l'osservazione e la rilevazioni di detti comportamenti. Vengono anche introdotti i concetti e le specificazioni per il decorso, la gravità e l'esito.
Il decorso viene definito come episodico o persistente a seconda dell'andamento temporale del quadro clinico. La gravità viene definita lieve se si ha il riscontro di 4 o 5 criteri, moderata se il riscontro riguarda 6 o 7 criteri, grave se il riscontro totalizza 8 o 9 criteri.
Per quanto riguarda l'esito si parla di remissione precoce e remissione prolungata. Nel primo caso il soggetto, dopo un periodo in cui era stato diagnosticato il GAP, si trova in una condizione in cui c'è una assenza completa di criteri da almeno 3 mesi. Se tale condizione si stabilizza per oltre 12 mesi consecutivi allora si può parlare di remissione completa.
DSM IV-TR DSM V
Comportamento
persistente, ricorrente, disadattivo di gioco d'azzardo che
compromette il funzionamento personale, sociale e lavorativo
dell'individuo.
Se il soggetto presenta almeno cinque di questi sintomi, viene diagnosticato un quadro di Gioco d'Azzardo Patologico.
|
Persistente
e ricorrente comportamento problematico di gioco d'azzardo che
comporta difficoltà o disagio clinicamente significativo, come
indicato da un soggetto che, nell'arco di un periodo di 12 mesi,
presenta quattro o più tra i seguenti:
|
giovedì 7 agosto 2014
2438. La zoomafia
Possono
le mafie lasciarsi sfuggire il traffico di animali? Possono non
pensare di gestire il territorio trasformando i rifiuti pericolosi in
denaro, ma distruggendo il territorio? Possono non divertirsi con le
corse clandestine di cavalli, oppure godere di fronte a un
combattimento tra cani? Ovviamente no, ma ci sono anche situazioni
che con le mafie non c'entrano nulla, come il bracconaggio oppure
come la contraffazione degli alimenti. Si possono trovare dettagli
interessanti, ma non proprio edificanti, nel Rapporto Zoomafia 2014
della LAV.
mercoledì 6 agosto 2014
2437. 1 su 5 è irregolare
Essendo
nella Patria dove le regole non vengono proprio rispettate, non fa
proprio clamore la notizia che almeno 1 sala dove si gioca d'azzardo
su 5 risulta irregolare per qualche ragione. Non stupisce più di
tanto leggere della grande capacità imprenditoriale di alcuni
giocatori che hanno costruito una vera e propria zecca clandestina,
specializzata nella produzione di monete da 1 euro in un capannone di
Casalnuovo di Napoli. Il blitz della Guardia di Finanza ha permesso
di recuperare il clichè delle monete, rubato all’Istituto
Poligrafico e Zecca dello Stato, e anche alcune presse, trapani,
frese e altri attrezzi, come 5.000 tondini di acciaio pronti per la
stampa delle monete false. Sequestrate anche banconote da 100 euro
contraffatte, tutte con lo stesso numero seriale.
2436. De-cotizzata la sanità piemontese
Dopo
il magnifico lavoro di Cota&Monferino, incompreso ovviamente, il
nuovo potere precostituito Chiampa&Saitta ha già annullato nove
delibere e cinque determine dirigenziali. Si potrebbe tornare
indietro nel tempo anche per tutto il resto, please?
2435. Aumenta il Fondo sanitario in Piemonte, ma lo hanno già sfondato!
Il nostro futuro |
Un
piccolo aumento del Fondo nazionale è di per sé una bella notizia,
peccato che i mega direttori generali se lo siano già speso. Proprio
dei geniacci del management!
martedì 5 agosto 2014
2434. Ma il gioco d'azzardo non è vietato ai minorenni?
Certo
che siamo proprio un paese allo sbando, se non riusciamo neanche a
tutelare i minori, che tutti dicono essere il futuro. Da un'indagine
Swg, per l'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza, emerge
che un adolescente su due, il 44percento, ha giocato almeno una
volta, uno su cinque lo ha fatto più di una e ben l'otto per cento
che lo fa almeno una volta al mese. Tre su quattro, tra quelli che
giocano, conoscono roulette, slot e poker grazie alla pubblicità in
televisione e incrociano le sale scommesse nei paraggi di casa o
scuola. Vivono insomma l'azzardo come un modo per stare in compagnia,
un'attività ricreativa come potrebbe essere andare in palestra o
passare un pomeriggio con gli amici.
lunedì 4 agosto 2014
2433. Vivere a Tashirojima
C'è
una piccola isola dispersa nel mare del Giappone che ospita più
gatti che persone. La convivenza sembra funzionare. Incredibile!
2432. La fine del capitalismo. L'inizio del prosumerismo
Non
si tratta certo della fine, ma di una evoluzione favorita oltremodo
dalla tecnologia. Dove prima le persone venivano sostituite dalle
macchine, ora sono le persone/consumatori che si sostituiscono ai
lavoratori. Sono un classico esempio il bancomat, ma anche le casse
self-service sono una bella forma di sfruttamento. In pratica
lavoriamo per l'azienda dalla quale facciamo acquisti, ma non ne
ricaviamo nessun beneficio economico. Diabolico!
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