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giovedì 21 dicembre 2017

4239. La solitudine dei giocatori d'azzardo


Se nella sua versione idilliaca il giocatore ama il rischio e comunque è sempre un personaggio dal discreto fascino, in realtà l'azzardo di massa ha trasformato in peggio tante persone che sono rimaste abbagliate da quella illusione. L’azzardo si è ingegnerizzato e, di conseguenza, si è “ingegnerizzata la dipendenza” che, da fenomeno conseguente, è finita per coincidere con la completa, integrale fidelizzazione del cliente-giocatore. Molto interessante a riguardo l'articolo di Marco Dotti.

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