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venerdì 13 settembre 2013

2038. Continua il caos sulla caccia in Piemonte. Meglio!

Doveva esserci una nuova legge entro l’anno, dopo la furbata di abrogarla e così evitare il referendum, ma i grandi geni che in troppi hanno votato non sono riusciti, tra i tanti impegni, a scriverne e votarne una. Così il Tar del Piemonte ha accolta nuovamente i ricorsi delle associazioni animaliste, bloccando l’inizio della stagione venatoria. I tanti cacciatori e similari, si faranno furbi e oltre a smettere di praticare un sanguinario e primitivo passatempo, voteranno altri? Vedremo dove arriverà la memoria e l’intelligenza delle persone.

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