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venerdì 30 maggio 2014

2357. La triste fine dei canguri



Dal 2012 sono stati sterminati più di due milioni di canguri e non proprio con metodi indolori. Il tutto per fare cassa, perché quando c’è la crisi anche in quel paese non si bada tanto alla morale, all’etica o ad altre quisquiglie, ma si è molto pratici, fin troppo. Uccidere canguri non crea lavoro solo fra coloro che li abbattono (circa mille cacciatori), ma anche nell’industria della carne e delle pelletterie. La pelle di canguro è considerata molto pregiata, anche se in realtà è anche molto delicata e deperisce in fretta.
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