domenica 30 novembre 2014

2676. L'arte del comando


Scritto dal professore di Storia Barry Strauss e pubblicato in Italia nel 2013, mette a confronto tre grandissimi generali del passato: Alessandro, Annibale e Cesare. Ripercorre la loro storia, le loro vittorie e gli errori commessi, per giungere alla conclusione che Cesare è stato il più grande tra i tre. Annibale è l'eroe delle cause perdute e delle battaglie perfette. Alessandro è un astro senza paragoni. Cesare, con tutti i suoi difetti, si avvicinò più di tutti all'arte dello statista.

2675. La "breast unit" unificata a Torino funziona


Sembra aver dato finalmente frutti l'accorpamento di un servizio ospedaliero che era offerto anche al Valdese, ora chiuso. La lista d'attesa, prima allungata, ora è stata accorciata. L'articolo a me sembra un marchettone nei confronti del direttore generale, ma è ovviamente una personalissima impressione. Mi sarebbe piaciuto leggere anche quanti professionisti si sono persi nel percorso di accorpamento, se ce ne sono stati e soprattutto quanta fatica hanno fatto i pazienti a gestire il cambiamento. Comunque si sa che sono i vincitori che scrivono la storia, per cui lodi ai vincenti.........


sabato 29 novembre 2014

2674. Una moderna favola cinese


Personalmente trovo la Cina affascinante, come moltissimi altri luoghi, che però sembrano condizionarci meno l'esistenza. Dal lontano villaggio di Xiongkeng, vicino alla città di Xinyu nella Cina meridionale, arriva una favola di Natale. Protagonista, come nelle migliore opere di Dickens, è un adulto miliardario, che però non ha dimenticato le tante famiglie che hanno aiutato lui e la sua famiglia quando invece era piccolo e sopratutto povero. Il 54enne Xiong Shuihua, una volta fatta fortuna prima con l’edilizia e poi con l’acciaio, ha deciso di regalare case di lusso e ville alle 72 famiglie che vivevano ancora lì. Un progetto da 5 milioni di euro e anche gli anziani e gli indigenti del posto potranno contare su tre pasti al giorno gratis. Complimenti!

2673. Chiude a Domodossola il servizio per i giocatori d'azzardo patologici


Quasi ogni Servizio per le Dipendenze delle Asl ha alcuni operatori che si occupano nello specifico di questa patologia. É certo una brutta notizia quando si legge che da gennaio cesserà il servizio di “ludopatia” (sic!), che aiutava a combattere la dipendenza dal gioco d’azzardo, per la carenza di personale. Soprattutto quando vengono annunciati fiumi di denaro, 50 milioni di euro, proprio per aiutare le persone. Probabilmente chi avrà problemi di gioco d'azzardo andrà a farsi aiutare in Lombardia o in Svizzera, oppure continuerà a farlo. Tristezza!

2672. In Svizzera si magnano cani e gatti


Certo che fa una certa impressione leggere che è del tutto legale in terra elvetica mangiare carne di cane o di gatto. L’associazione animalista Sos Chat Noraingue ha raccolto oltre 16mila firme e le ha consegnate al Parlamento elvetico perché il commercio e il consumo di carne di gatto e di cane vengano vietati. Soprattutto in alcuni Cantoni (Berna, Appenzell, Lucerna e del Giura), la pratica sarebbe ancora diffusa segretamente almeno fra il 3percento della popolazione. Si vede che non gli bastano il cioccolato e le mucche (sic!).

venerdì 28 novembre 2014

2671. I Piemontesi esodano per curarsi


Tagli oggi il personale, blocchi il ricambio, chiudi un reparto, riduci gli orari di apertura e che cosa succede? Liste d'attesa interminabili e emigrazione dei malati, che non possono tanto scegliere. O si curano o stanno male. Così la splendida idea si trasforma in un bel boomerang. Negli ultimi quattro anni la spesa del personale è stata ridotta di 110 milioni. In compenso, il saldo passivo della mobilità cumulato è di 95 milioni e si è ridotta l’offerta sanitaria. Un genio non sarebbe riuscito a fare meglio. Guarda caso chi ci guadagna è la Lombardia........... dei leghisti......... e il cerchio si chiude. Finalmente si è capito cosa voleva fare veramente CotaCota.

2670. Superenalotto è la terza parola più cercata per Yahoo


Yahoo ha stilato le classifiche delle parole e dei personaggi più cercati in rete nel 2014. Al primo posto l'oroscopo, al secondo il meteo, al terzo il Superenalotto, al quarto i giochi e al quinto i tarocchi. In pratica nei primi cinque classificati, quattro sono ricerche legati ad eventi causali o comunque poco prevedibili, che certo possono migliorare la vita, almeno apparentemente. Addirittura abbiamo due attività completamente irrazionali. No comment sul terzo posto del Superenalotto.

2669. Uno scantinato per le cure domiciliari


Si parla molto, sicuramente troppo degli ospedali, degli sprechi e della carenza di personale, ma troppo poco dei servizi sanitari territoriali, la cenerentola della Sanità. Eppure si tratta di presidi molto importanti perché vicini alle persone, che però spesso vengono oltremodo trascurati. Un esempio è l’ufficio destinato alla gestione delle cure domiciliari in via Gradisca 10, Asl To1. In pratica uno scantinato, secondo questo articolo, con scatoloni a terra sotto le scrivanie, di fronte alle porte che dovrebbero essere lasciate libere da ogni ostacolo in caso di fuga. Scatoloni in ogni angolo possibile sul pavimento. E poi cavi elettrici volanti, allacciati a prese multiple per alimentare i computer e i lettori digitali delle ricette mediche. E ancora: ausili accatastati in disordine in armadi metallici senza porte. E sedie rotte, ammucchiate in un angolo, destinate alla discarica. A smuovere le acque ci ha pensato il Collegio Ipasvi, in pratica gli infermieri e non i sindacati, che ignorano la situazione, evidentemente. Ho come l'impressione che nelle ASL viga un codice paramafioso, dove conviene in generale non denunciare, pena demansionamenti e vendette future. Ma si sa che le mie impressioni sono sempre sbagliate!

2668. E’ una delle sei ombre illuminate dai neon nella sala d’aspetto


Con l'inverno torna attuale il problema dei senzatetto, detti poeticamente clochard. D'estate ci sono, ma sono all'aperto, più nascosti agli occhi dei cittadini cosiddetti normali. Con il freddo cercano di scaldarsi per superare la nottata e i pronto soccorso diventano luoghi quasi accoglienti, migliori dei dormitori. Vivono sulla soglia della società in cerca di un ruolo che hanno perso e chissà se ritroveranno e se sono interessati a farlo.

2667. 3 milioni per un esperimento?


Nella giornata di ieri la commissione Bilancio della Camera ha dato l'ok a due emendamenti sul gioco d'azzardo patologico, presentati a prima firma da Binetti e Saltamartini, che destinano 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017 alla sperimentazione di modalità di controllo dei soggetti a rischio di patologia, mediante l'adozione di software che consentano al giocatore di monitorare il proprio comportamento generando conseguentemente appositi messaggi di allerta. Quanti soldi buttati nel cesso!

giovedì 27 novembre 2014

2666. Rifiutati dalla sorte e dagli uomini


 

Un documentario di 70 minuti, incentrato sulle slot machine, è quello che hanno realizzato Vieri BRINI e Emanuele POLICANTE. Per chi è a Torino, può andare a vederlo il:
1 Dicembre alla Cineteatro Baretti, h. 21.00
3 Dicembre al Cecchi point, h. 21.00
5 Dicembre al Centro Studi Sereno Regis, h.21.00

Fatemi sapere se vale la pena!

2665. Meglio coltivare cannabis che peperoni


C'è la crisi e c'è un mercato che la crisi non la sente: quello delle sostanza stupefacenti. Così molti agricoltori, al di sopra di ogni sospetto, si organizzano e producono cannabis di ottima qualità. Un fenomeno in crescita, almeno in Piemonte, dove tra Torino e provincia, sono state scoperte piantagioni di piccole, medie e grandi dimensioni a Settimo Torinese, Casalborgone, Montanaro, Pianezza, Sant’Ambrogio, Grugliasco, Reano, Giaveno, Rivarolo, San Giorgio Canavese, Alice Superiore, Orbassano, Venaria e Torino. A Nichelino la Narcotici della polizia aveva arrestato, a settembre, tre fratelli agricoltori incensurati che avevano trasformato la loro cascina in un centro-modello della cannabis. Insomma dal produttore al consumatore e magari anche bio.

2664. Saitta therapy V


Dopo i direttori generali, la rete ospedaliera ed i primari, adesso è la volta degli amministrativi nella sanità pubblica, che sono troppi. Gli uffici sono zeppi di personale mentre le corsie sono deserte. Ovviamente esagero, ma nei presidi ospedalieri il rapporto percentuale tra il numero del personale del ruolo amministrativo e il numero totale del personale non può superare il valore del 7 per cento. Non più di sette amministrativi per 93 addetti ai servizi sanitari veri e propri. Una percentuale, oggi, praticamente impossibile da riscontrare. Molto più facile trovare casi dove il limite indicato dal ministero risulta moltiplicato più volte. Per cui occorre ridimensionare. Ce la farà a riempire le corsie e svuotare gli uffici?Dubito.

2663. Il futuro di Sochi? Il gioco d'azzardo


Devo ammettere che la fantasia umana è proprio asfittica. Prima il Giappone, che vuole legalizzare il gioco d'azzardo per fare cassa, ora la Russia che intende riciclare gli impianti delle Olimpiadi invernali per trasformarli in casinò. Ma ci copiano tutti??

2662. Storia di ordinaria cronaca di un giocatore d'azzardo


Un 46enne che vive nel bolognese e che lavorava a una pompa di benzina, ha sottratto ben 80mila euro per finanziarsi l'attività di giocatore. Gli ammanchi erano regolari e sono stati scoperti dal titolare, che si è accorto dei soldi mancanti. Ha iniziato a visionare le immagini del sistema di video sorveglianza e ha visto che uno dei suoi dipendenti, dopo aver preso la chiave del dispositivo self service, accedeva all'incasso rubando 550 euro.

Spero che ormai l'ex dipendente si faccia aiutare e la smetta con il gioco d'azzardo. Auguri.

P.S. Dispiace che nell'articolo si parli di vizio, ma tant'è, i giornalisti la vedono così.

mercoledì 26 novembre 2014

2661. La Milka-Cola


La Coca-Cola ci vuole morti, ma non subito, molto lentamente, non prima di aver bevuto per decine d'anni le sue bevande tutto acqua, zucchero e chimica. I suoi inventori non sanno proprio starsene con le mani in mano ed hanno inventato Fairlife, un drink che contiene il 50percento di proteine in più e il 30percento di zucchero in meno rispetto al latte normale, con molto calcio e zero lattosio. Tutti a correre a comprarlo!!

2660. La yakuza è molto preoccupata per la legalizzazione del gioco d'azzardo in Giappone


Il forse futuro primo ministro giapponese ha pensato, per far cassa, di legalizzare il gioco d’azzardo e di aprire una serie di casinò. Idea non proprio nuovo, almeno da noi, che la subiamo almeno da 20 anni. In Giappone in teoria è vietato giocare d'azzardo, in pratica ci sono molte opportunità. Il pachinko e il simbolo dell’ipocrisia istituzionale che regna nel settore, perché le vincite non dovrebbero essere in denaro, ma accanto ad ogni locale c’è un botteghino che converte i “gettoni” in contanti. Il tutto sotto la “supervisione” di un ente pubblico, Secta, dove vengono paracadutati poliziotti in pensione, che ricorda vagamente AAMS. Solo per questo gioco d'azzardo il giro d'affari nel 2013 è stato di 130 miliardi di euro, cifre che fanno impallidire anche gli italiani. Tra i primi venti paperon de’ paperoni del Paese, secondo l’autorevole rivista Forbes, ben 5 sono magnati del settore. 

2659. Saitta therapy part IV


L'ennesima riforma della rete ospedaliera è stata avviata con manovre, a sentire i politici, poco chiare. Comunque ormai c'è poco da fare e la colpa di molti problemi è da riferire ai primari, così ha detto l'assessore Saitta in Consiglio Regionale, e alla sudditanza della politica. Peccato che ci sia il classico cortocircuito. Spesso i primari sono di chiaro riferimento politico, per non parlare dei direttori, che ne sono espressione. I politici non sanno fare i tecnici, così come i tecnici non sanno fare i politici. Smettiamola di vivere nel mondo dei sogni e che ognuno si occupi del suo, ma questo succederebbe solo in un paese normale.

2658. La paghetta come strumento educativo


Ci vuole sempre qualche ricerca più o meno scientifica per ricordare quanto siano efficaci certi modelli. L'educare all'uso del denaro, responsabilizzando fin da piccoli le persone, sviluppa solide capacità di pianificazione finanziaria e espone di meno al rischio di contrarre debiti una volta raggiunta l'età adulta. A dirlo è una ricerca condotta dalla banca olandese Ing, su un campione di 12.000 suoi clienti in 13 paesi europei.

martedì 25 novembre 2014

2657. La plasticità cerebrale è senza età


Un team internazionale di ricercatori dell’Università di Tokyo, della Brown University Usa e della University of California Riverside, ha scoperto che il cervello, contrariamente a quanto pensavano finora i neurobiologi, riesce a mantenere anche con l’avanzare degli anni, al pari dei giovani, la propria plasticità, cioè la capacità d’incamerare nuove informazioni. Questa flessibilità tende, però, a spostarsi nel tempo in aree cerebrali differenti rispetto a quelle adoperate in altre stagioni della vita.

2656. La Sanità è ormai un bene di lusso


Lo dice il rapporto Oasi (Osservatorio sulle aziende e sul sistema sanitario italiano) 2014 sullo stato della sanità italiana, messo a punto dal Centro di ricerche sulla gestione dell’assistenza sanitaria e sociale (Cergas) e dalla Scuola di direzione aziendale dell’università Bocconi.
I conti della sanità pubblica italiana sono tornati (quasi) in equilibrio. Ma a prezzo di tagli alle prestazioni e di un forte aumento delle disparità tra cittadini residenti nelle diverse Regioni. In Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, in particolare, negli ultimi cinque anni il numero dei medici e degli infermieri dipendenti del Servizio sanitario nazionale è stato ridotto del 15percento. E “in modo casuale”, semplicemente non rimpiazzando il personale che andava in pensione. Inevitabili, dunque, le ripercussioni sui servizi.
Il pericolo è che il sistema, già incapace di offrire servizi adeguati per la maggior parte dei problemi odontoiatrici e per la non autosufficienza (la copertura pubblica si ferma rispettivamente al 5 e al 25percento delle richieste nelle regioni più ricche) e debole nell’offerta di visite psichiatriche e trattamento delle dipendenze, non riesca più nemmeno a garantire, se non a fronte di un ulteriore aumento dei ticket, la copertura delle prestazioni ambulatoriali, indispensabili per la prevenzione, la diagnosi precoce e il trattamento delle patologie croniche, da cui ormai è affetto il 30percento della popolazione. Per non parlare dell’allungamento delle liste di attesa per i ricoveri programmati, in un contesto che ha visto i posti letto ospedalieri contrarsi di quasi un terzo. Emorragia non ancora finita, visto che secondo il Cergas in futuro servirà un’ulteriore riduzione del 10-15percento.

lunedì 24 novembre 2014

2655. Lo strano caso del boom di studenti cinesi alle Accademie di Belle Arti italiane


Nell’anno accademico 2012/2013 gli studenti in arrivo da Pechino, Shanghai e dintorni rappresentavano già più della metà del totale degli stranieri, 1968 su 3757. Lo scorso anno scolastico sono aumentati ancora: 2885 su un totale di 4581.
Saranno sicuramente amanti della cultura italiana, ma sono molti i problemi denunciati nell'articolo. La maggior parte non parla bene italiano e la maggior parte sono nullatenenti. Non fate conoscere questa notizia a Salvini & Co., che si mette subito addosso una felpa con la scritta CINESI NO!

domenica 23 novembre 2014

2654. Di Macao, casinò e mafia cinese


Secondo una stima recente 202 miliardi di dollari vengono riciclati ogni anno attraverso i casinò di Macao. Questa massa immensa di denaro proviene della Repubblica Popolare, con funzionari di partito e amministratori di aziende pubbliche che spendono parte delle tangenti accumulate durante l’anno anche ai tavoli da gioco. Nel cuore della città moderna sono 33 i casinò costruiti con investimenti cinesi e americani dal 1999 a oggi. Il modello funziona e Macao oggi vanta quasi il triplo dei profitti di Las Vegas. Peccato che dietro a quasi tutto ci sia la malavita organizzata cinese, capace di movimentare miliardi di dollari.

2653. Se 100 milioni di euro sembran pochi


Arriva la conferma ufficiale made in USA. Sono stati firmati i contratti per l'acquisto del settimo e dell'ottavo F-35, per la modica cifra di 153 milioni di euro, senza i relativi motori Pratt & Whitney che costeranno almeno altri 40 milioni. L'articolo ricorda che il contratto firmato venerdì scorso è “figlio” del contratto “N00019-13-C-0008″ con cui un anno e mezzo fa la Difesa aveva avviato l’ordine per gli aerei di questo nuovo lotto di aerei e che quel contratto che fu siglato il 18 luglio 2013, pochi giorni dopo l’approvazione della mozione parlamentare che sospendeva “ulteriori acquisizioni” e quindi in violazione della moratoria appena decisa.

2652. Operazione Infra Terra


L’Interpol ha lanciato questa mega operazione, che ha l’obiettivo di assicurare alla giustizia 139 criminali ricercati in 36 paesi. Nove sono i «Most Wanted» tra cui anche l’italiano Adriano Giacobone. I latitanti sono accusati di reati che vanno dal bracconaggio al commercio di specie protette e avorio, fino allo smaltimento di rifiuti tossici. 

sabato 22 novembre 2014

2651. Pericolo! Sono riuscito a identificare la potenziale presenza di qualche spyware!


È un mondo difficile per giornalisti, ambientalisti e individui che a vario titolo cercano di diffondere una verità che troppi Governi preferiscono tacere. Visto che viviamo in un mondo tecnologico, quale migliore soluzione spiare i suddetti personaggi, in modo da sapere tutto di loro? Non argomento di fantascienza, ma triste realtà che ora si può contrastare, utilizzando Detekt, il software proposto da Amnesty International, in collaborazione con Electronic Frontier Foundation, Digitale Gesellschaft e Privacy International. Uno strumento open source, al momento disponibile solo per Windows, che scansiona l’intero sistema rilevando la presenza di eventuali spyware usati dai Governi.

2650. C'è la crisi, ma i ricchi aumentano


Sembra paradossale, ma quello che succede oggi è quello che è sempre successo: pochi ricchi e molti poveri. Insomma siamo tornati ad un assetto societario molto vicino al feudalesimo, fatte ovviamente le debite proporzioni. Il numero dei cittadini del Pianeta che vantano attività per oltre 30 milioni di dollari è cresciuto a un nuovo massimo nell’anno che si è concluso a giugno 2014. Sono 12.040 le new entry del club dei Paperoni della Terra, che porta il numero di membri a quota 211.275 unità, ovvero il 6percento in più rispetto all’anno precedente.

venerdì 21 novembre 2014

2649. I messicani hanno perso la pazienza


Decine di migliaia di persone hanno marciato non solo nella capitale, ma in tutto il Paese, nell’anniversario dello scoppio della rivoluzione del 1910, per chiedere giustizia e verità nella vicenda dei 43 studenti scomparsi che, secondo la versione ufficiale, sono stati massacrati da tre sicari del gruppo narcos Guerreros Unidos. A Città del Messico la manifestazione, in gran parte pacifica, si è però conclusa con scontri violenti fra polizia e giovani incappucciati.

2648. Da grande voglio fare il direttore generale!


Sono oltre 200 le persone che in Piemonte si sono candidate al prestigioso ruolo dirigenziale. Certo, in un Paese dove la disoccupazione supera il 20percento e ci sono un mucchio di politici senza poltrone, è molto comprensibile questa situazione. Non si capisce però cosa spinga certi personaggi ad ambire una poltrona di potere. Ops! mi sono già risposto!

2647. Ipotesi sanatoria sul gioco d'azzardo


Siamo il paese delle sanatorie, almeno nei settori che interessano. Il Governo ipotizza un quota da 10mila euro per ogni agenzia di scommesse collegata a bookmaker senza concessione, con l'obiettivo di regolarizzare il settore, fino al prossimo bando previsto nel 2016, per assicurare alle casse dello Stato circa 500 milioni di euro. Altri 450 milioni dovrebbero arrivare invece dall'inasprimento delle sanzioni relative alle slot machine scollegate dalla rete legale e ai totem, terminali irregolari che consentono di giocare online su siti non autorizzati, presenti negli esercizi pubblici. In pratica andranno a colpire settori specifici, che sono regolamentati male. Ma non aveva più senso regolarizzarli chiarendo regole, senza chiedere denaro? Ah già, ma conviene fare una bella sanatoria, che ricorda vagamente il pizzo.

giovedì 20 novembre 2014

2646. Super Settimana


Se esiste una mente diabolica dietro ai giochi d'azzardo non è dato saperlo. Di sicuro chi inventa questi giochi, oppure li copia dall'estero, ha una fantasia sconfinata e conosce bene i giocatori. Dopo le rendite mensili, il Gratta & Vinci introduce le rendite settimanali. Si vincerà una cifra che verrà accreditata per 20 anni, una volta alla settimana per 1.040 versamenti. Ci sono tre biglietti: da 1 euro, da 2 euro e da 5 euro, con rendite da 200, 500 e 1500 euro. Dal punto di vista della tiratura i biglietti stampati sono 50.400.000 per quelli da 1 euro, 34.560.000 per quelli da 2 euro e da 5 euro. I biglietti che vinceranno il primo premio saranno 30 per la rendita da 200 euro, 18 per quella da 500 euro e 12 per quella da 1500. Interessante notare che a parità di tiratura, per il premio maggiore diminuisce il numero di biglietti vincenti. Sul fronte opposto, cioè il numero di biglietti con il quale si vince un premio pari al prezzo di acquisto, sono 13.148.100 per quanto riguarda i biglietti da 1 euro, 6.566.400 per quanto riguarda i biglietti da 2 euro e 8.928.000 per quelli da 5 euro. Interessante anche qui notare un processo opposto al precedente. Per i biglietti più cari, ci sono molti più biglietti vincenti pari al prezzo del biglietto, rispetto a quelli da 2 euro. Infine per i biglietti da 1 euro, il 26,65percento dei biglietti è vincente, per quelli da 2 euro il 27,52percento e per quelli da 5 euro il29,50percento.

2645. Il potere intimidatorio degli animali e le Mafie


Fa una certa impressione essere nel 2014, epoca di tecnologia e velocità, e leggere una notizia da preistoria. Gli esseri umani sono in fondo un miscuglio di gloria e miseria, molto spesso solo della seconda. In un ambiente dove la violenza, l'essere predatori è l'unico codice di relazione tra le persone, trova quindi una logica collocazione l'uso di determinati animali per intimidire oppure per ammirare la forza istintiva che alberga in coccodrilli e tigri. I sequestri del corpo Forestale dello Stato svelano così lo sfruttamento di animali esotici da parte dei boss per intimorire e ostentare potenza. 

2644. Basterà un anno per risollevare il Ssn in Piemonte?



A me sembra che la facciano un po' troppo facile, ma non sono un politico né un amministratore, quindi vedremo se a fine 1025 in megapiano di ridefinizione della rete ospedaliera porterà i frutti auspicati. Se tutto andrà per il meglio si tornerà pure ad assumere personale. I prossimi obiettivi saranno l'avvio di un Cup unico provinciale a Torino per ridurre il vecchio problema delle liste d’attesa, un accordo con i medici di base per una maggiore appropriatezza nelle prescrizioni farmaci ed esami e la redistribuzione dell’offerta di sanità privata accreditata. 

mercoledì 19 novembre 2014

2643. Continua il rebus degli ospedali piemontesi


Ogni tanto, ma sempre più spesso ormai, mi sorge un dubbio. I politici hanno idea che le loro decisioni, così come le non decisioni, incidono sulle persone che non sempre li hanno votati? Ormai sono troppi anni che si susseguono notizie più o meno fondate su chiusure di ospedali o di reparti, così come di trasferimenti di intere specialità. Capisco che sia un situazione complessa e di non facile soluzione, ma i cittadini hanno come uniche certezze le infinite liste d'attesa e i conti delle Asl e Aso che non migliorano mai. In questi giorni ennesima riforma per uscire dal famigerato piano di rientro, con una riorganizzazione della rete ospedaliera che chissà quanti accontenterà. Da un lato i sanitari, che forse perderanno qualcosa. Dall'altra i cittadini, che magari dovranno fare 50 chilometri prima di trovare un ospedale attrezzato. Dicono infine che tutta questa fatica libererà 400 milioni in tre anni (100 nel 2015 e 150 nel 2016 e nel 2017), che verranno utilizzati per gli investimenti nell’edilizia sanitaria, in nuovi apparecchi tecnologici e nella prevenzione.

2642. I pub inglesi potranno comprare la birra da chi vorranno


Sembra una cosa strana, ma esiste una norma secolare che prevede che i conduttori di pub, la cui proprietà è però di grandi catene, acquistino la loro birra direttamente dalle aziende che li possiedono. Quasi la metà dei 50mila locali britannici sono condotti proprio con questa tipologia di contratto, una sorta di franchising, che però sembra quasi al tramonto. Alla House of Commons è passato un emendamento che è a favore dei locatari, che potranno acquistare la birra direttamente sul mercato, evitando il rapporto con i proprietari dei loro locali e cercando quindi di spuntare prezzi più vantaggiosi. 
Una evenienza che ha fatto schiantare le quotazioni di aziende come Enterprise Inns e Punch Taverns (la prima ha sotto il suo cappello ben 5.300 locali). Secondo la British Beer and Pub Association, che già denuncia la fragilità di un sistema che avanza a un ritmo di 31 chiusure di pub a settimana, questa nuova norma - se diverrà legge - potrebbe portare a far scendere le saracinesche su altre 1.400 realtà con la perdita di 7mila posti di lavoro.

2641. In Europa mancano i farmaci


Mancano i farmaci ed è allarme terapie a rischio interruzione per i pazienti in Europa e anche in Italia. Il 77percento dei farmacisti ospedalieri del nostro Paese segnalano infatti scorte limitate soprattutto di antibiotici, medicinali per malattie cardiovascolari, per il cancro, ma non solo. Lo rivela un rapporto dell'Associazione europea dei farmacisti ospedalieri (Eahp), che ha esaminato le esperienze di oltre 600 farmacisti ospedalieri in 36 Paesi europei, e presenta un quadro impressionante di come la carenza di medicine stia influenzando il trattamento di pazienti in tutto il vecchio continente. Altra spending review?

2640. In-Secure investment


Ha dell'incredibile eppure 100mila persone, non proprio quattro gatti, sono stati molto ben truffati, seguendo il notissimo ed evergreen “schema Ponzi” . Tutti hanno creduto all'incredibile cifra di interesse giornaliero e tutti si sono largamente fidati dei video dei clienti soddisfatti. Peccato che fosse tutto arcifalso, con tanto di attori arruolati per recitare una parte. In pratica il genio del male che lo ha creato è sparito con 1 miliardo di dollari. Lo ritroveranno? 

martedì 18 novembre 2014

2639. W il Parco Nazionale del Gran Paradiso


L’area protetta più antica d’Italia ha ottenuto un importantissimo riconoscimento perché è entrata a far parte della Green List delle aree protette, la prima certificazione a livello mondiale che riconosce efficacia ed equità nella gestione dei Parchi. In questa prima fase di lancio solo 24 aree protette (su 210 mila nel mondo) hanno ottenuto la certificazione, che richiede il rispetto di una serie rigorosissima di standard e che di fatto attesta se i parchi stiano o meno raggiungendo lo scopo per il quale sono state create. Ogni tanto una bella notizia per l'ambiente e noi tutti.

2638. Pedagogia vs psicologia


Diatriba a cui partecipo volentieri, stimolata da questo articolo che si interroga su alcune questioni cruciali per il mestiere educativo. La scuola, secondo l'autore, ha tendenzialmente voluto evacuare l’invenzione educativa e il buon senso e spesso si rinserra dietro a terminologie professionalizzanti, con continui aggiornamenti bla bla parcelizzanti che delegano, in ultima analisi, la guida e l’indirizzo dell’agire dell’insegnante di sostegno allo psicologo, figura ormai imperante che scandisce con l’autorevolezza di un guru una complessità d’azione, monitorandola a distanza senza frequentarla.
Condivido ogni parola.

2637. Se potete non comprare vestiti con pezzi di pelliccia


In Cina vengono prodotte, oltre a tutto il resto, anche le pellicce che potrebbero adornare i giacconi acquistati in Italia, con un metodo alquanto barbaro, come se ne esistessero di decenti. Per ottenerla si usano due barre metalliche: una viene inserita nella bocca dell’animale, l’altra nell’ano. Poi le barre vengono collegate a una batteria per automobili. Le scariche elettriche paralizzano gli animali, ma non li uccidono. A questo punto vengono scuoiati vivi perché bisogna mantenere il pelo più intatto possibile. Una pratica testimoniata dall’investigazione condotta nella regione dello Shandong dagli attivisti di Animal Equality che hanno filmato le condizioni di vita delle volpi e dei cani-procione negli allevamenti della zona.

lunedì 17 novembre 2014

2636. Una mostra didattica-interattiva sul gioco d'azzardo


All’Asl di Mantova ci provano a rompere gli schemi e tentare di educare al gioco d'azzardo spiegando, attraverso una mostra, quanto sia difficile vincere con il gioco d'azzardo. In pratica sarebbe più probabile essere colpiti da un meteorite che vincere al superenalotto. Iniziativa che riscuoterà successo quanto critiche. 

2635. Il fondo perpetuo per Auschwitz all'Italia proprio non interessa


Cinque anni fa la struttura di Auschwitz-Birkenau, visitata da più di un milione di persone l'anno, era a rischio chiusura. Mancavano i soldi per preservare 155 edifici (tra cui due forni crematori) e le migliaia di oggetti, appunti, documenti e testimonianze, spese che erano state sostenute dalla Polonia, dove appunto si trova il triste memoriale dell'Olocausto.
Il governo lanciò un appello e anche una minaccia, chiedendo alle nazioni di proteggere quel luogo. In caso contrario sarebbe stato semplicemente chiuso. Una presa di posizione durissima che spinse Wladyslaw Bartoszewski, sopravvissuto e responsabile del Consiglio internazionale di Auschwitz, a lanciare una raccolta fondi internazionale, per raggiungere la cifra di 120 milioni di euro. Al fondo hanno partecipato 31 paesi, per un totale di 102 milioni di euro, ma tra i grandi paesi dell'Ue, oltre all'Italia, solo la Spagna non ha dato un euro. Che bella figura!

domenica 16 novembre 2014

2634. Chiude il punto nascite di Susa


Riprende il giro di tagli iniziato da CotaCota. Questa volta però sembra prevalere la ragione organizzativa e di sicurezza rispetto all'aspetto economico. Secondo l'assessore Saitta se non lo chiude lui il punto nascite ci penserà Guariniello, perché che non ha i requisiti di sicurezza. Per ogni punto nascite è ormai obbligatorio avere in dotazione un reparto di rianimazione, e Susa non ce l'ha. Non si tratta quindi di una scelta politica, commenta l'assessore, ma a favore della sicurezza delle donne. I sindaci devono avere il coraggio di riconoscere che partorire a Susa non è più sicuro. Dall'altra si sono già scatenate le polemiche, come ovvio che sia, perché chi abita in Valle dovrò andare in Francia, oppure a Rivoli, non proprio dietro l'angolo. Dispiace che le famose montagne olimpiche siano ormai montagne che perdono servizi molto importanti. Vedremo come finirà il primo braccio di ferro di questa Giunta.

2633. È una situazione paragonabile alla Germania di Weimar


In questo articolo però non si parla di Europa, ma della situazione giapponese. Queste parole sono state pronunciate da Sven Saaler, docente di storia del Giappone presso la Sophia University di Tokyo, che descrive preoccupato la situazione politica del Sol levante. Manifestanti e attivisti bollati “di sinistra” attenzionati e arrestati, giornali e tv sempre più sotto controllo, libertà accademica messa sotto minaccia dalla crescita della destra online. Il secondo governo Abe – che da mesi chiama a un nuovo sforzo nazionale in vista delle Olimpiadi 2020 – prosegue nella sua svolta a destra, a quasi settant’anni dalla fine della seconda guerra mondiale. Finirà male?

2632. Le gabbie per i bambini diversamente abili greci


Ogni tanto qualcosa o qualcuno ci offre la possibilità di scoprire quanto siamo, fondamentalmente, ancora dei barbari e che troppo spesso attribuiscono agli altri questo poco piacevole attributo. In Grecia 65 ragazzini, affetti da autismo o colpiti dalla sindrome di Down, continuano a rimanere chiusi in gabbie di legno dentro cui trascorrono la maggior parte della giornata, malgrado denunce anche a livello europeo. Inutile per gli italiani gongolare, perché la triste vicenda della chiusura degli OPG, ancora non del tutto attuata, non è così diversa dalle gabbie greche.
Di una tristezza infinita poi la considerazione dell'operatrice, quando dichiara in maniera anonima che hanno pure lottato per avere quelle gabbie perché rendono i bambini più liberi. Prima restavano con le mani e piedi legati al letto per tutta la giornata (sic!).

2631. Ma a prescindere da quanto parli, con questa società io sono in conflitto


Il 30 settembre 2014, a soli 24 anni, Xu Lizhi si è suicidato. Oltre a lavorare in fabbrica anche per 12 ore di fila , Lizhi era un regolare collaboratore della rivista interna alla Foxconn di Shenzhen, una metropoli della Cina meridionale da 15 milioni di abitanti. Scriveva saggi, poesie e recensioni. I suoi versi, semplici e cupi, hanno trovato un pubblico più ampio solo dopo la sua morte. Sono stati i suoi colleghi a raccoglierli e a farli pubblicare sul quotidiano di Shenzhen, in una sorta di rivincita sulla vita. Ognuno di noi prova, in fondo, a diventare immortale o almeno lo spera. Con le parole alcuni ci riescono. Il mio augurio è che anche Xu Lizh lo diventi.


Il foglio davanti ai miei occhi si ingiallisce

Con una penna di ferro lo incido di nero tremulo

È il lessico dell’operaio

Fabbrica, catena di montaggio, altoparlante, cartellino, straordinari, salario…

Sono stato addestrato

Non so urlare né ribellarmi

Non so denunciare, né recriminare

Solo sopportare la stanchezza in silenzio

Quando sono entrato qui dentro

Volevo solo una grigia busta paga il dieci di ogni mese

Che mi regalasse una consolazione tardiva

Per questo dovevo smussare i miei angoli e moderare le mie parole

Rifiutare permessi, malattie o ferie

Rifiutare di arrivare in ritardo o di andare via prima

In piedi in catena di montaggio come [fossi fatto di] ferro

Le due mani [che si muovono] come [fossero] ali

Quanti giorni? Quante notti?

È stato così che ho cominciato a dormire in piedi

Xu Lizhi, 20 agosto 2011