Personalmente
trovo sempre interessante come l’uomo utilizzi le risorse naturali e sempre più
spesso più che di utilizzo si tratta di spolpamento e di scavare sempre più in
profondità alla ricerca di qualcosa di prezioso perché di valore, quando non si
tratta di attaccare territori finora rimasti inaccessibili. Spinto dalla
richiesta in Cina e dalla prossima chiusura per esaurimento giacimenti di
alcune delle più importanti miniere del mondo, lo zinco passerà in circa due
anni da una condizione attuale in cui l’offerta supera la domanda, a una in cui
si verificherà l’opposto. Questa nuova corsa al metallo color grigio-argenteo porterà,
per esempio, al tentativo di scoprire nuovi e importanti giacimenti in
Groenlandia, sempre al centro dei desideri mondiali per i suoi giacimenti di terre
rare. L’impatto che avrà tutto ciò è poca cosa perché i Cinesi e non solo hanno
bisogno di zinco. Tutto il resto non importa.
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