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sabato 1 giugno 2019

4765. Il burnout


Considerata ormai una vera e propria malattia della modernità, ecco come si sviluppa:
Fase dell’affaccendarsi: molto impegno, pochi risultati, inconcludenza;
Fase di distacco: riduzione attività, rivendicazioni verso colleghi o istituzioni, rabbia verso un particolare collega, vissuto come causa di tutte le difficoltà;
Fase emotiva: stato ansioso, senso di delusione, emotività, reazioni psicosomatiche quali ipertensione, tachicardia, vertigini, malesseri intestinali o altro;
Fase distruttiva: nelle relazioni familiari e sociali in cui il malessere si trasmette ad altri ambiti di vita. In alcune occasioni questa sofferenza sfocerà in veri e propri quadri clinici di somatizzazione o di depressione.
A mio parere non esiste lavoro dove non si sia a rischio.

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