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giovedì 6 febbraio 2014

2231. Neurobiologia del gioco d'azzardo


La scienza ci conferma quello che l'osservazione e la deduzione ci dicono da sempre, ma si sa che si crede più a prove di questo genere, basate su esperimenti. Due neuroscienziati hanno analizzato tre fattori caratteristici: la percezione del rischio, l’attrazione per l’incertezza e il ruolo del denaro come fattore motivante.
Hanno scoperto che i giocatori patologici tendono a sovrastimare le probabilità oggettive quando queste sono piccole.
L'attrazione per l'incertezza, in alcuni periodi della vita, può rappresentare uno stimolo all'immobilismo in cui si è piombati.
Infine per i giocatori solo il denaro suscita benessere, a dispetto di sesso e cibo. 
 

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