“Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare!”. Prendo a prestito una delle celebri frasi dei Blues Brother, che mi auguro mi perdoneranno, per riassumere la nuova posizione del governatore piemontese nei confronti di tutti quelli che denigrano la sua riforma della sanità. Ha dato mandato all’avvocatura regionale, che come contribuente pago anche io, di “intraprendere le opportune azioni di tutela legale rispetto a notizie inesatte e a pratiche diffamatorie in tema di sanità”.
Ora sono d’accordo che le informazioni devono essere esatte, ma che dal primo gennaio 2011 la giunta regionale abbia tagliato posti di lavoro nella sanità piemontese è un dato di fatto.
Ho documenti e prove a sostegno della tesi, per cui attendo querela!
Per l’articolo segui il link: http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/cronaca/articolo/lstp/393059/
2 commenti:
e le pratiche inesatte della sua elezione?
p.s.: ma... vuol dire che su tutto il resto (non sanità) possiamo diffamarlo?
La giunta Cota ha una storia travagliata! Leggasi elezioni farlocche finite come sono finite.
Possiamo dire ancora quello che pensiamo su lui e sul suo operato, visto che è un dipendente che noi tutti paghiamo, per cui deve stare attento a come lavora e se i cittadini piemontesi saranno d'accordo con il suo operato, se no a casa il prossimo giro di votazioni ... e lo speso tanto!!!
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