Negli
ospedali di Acqui Terme, Novi Ligure, Ovada, Tortona e Casale Monferrato verranno
garantite le urgenze, mentre gli interventi programmabili saranno fissati in un
altro periodo. Questa decisione nasce dal permettere agli operatori di smaltire
ferie e riposi, ma anche perché durante le festività c’è sempre un calo
fisiologico degli interventi. Ma è mai possibile che questi manager facciano
sempre male i conti e a rimetterci siano i cittadini? Sarebbe bello, nella sua
assurda drammaticità, capire quante persone verranno dirottate presso altre
strutture oppure giudicate non urgenti, per poi morire due ore dopo. Ma è mai
possibile che in questa Regione si accettino certi mezzucci per risparmiare e
far tornare i conti?
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