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lunedì 13 agosto 2012

1229. C’erano una volta gli espropri proletari


In Italia erano parte integrante, negli anni ’70, della lotta di alcuni gruppi della sinistra extraparlamentare che portarono avanti una politica di "riappropriazione", alla cui base vi era la questione del valore prodotto dal lavoro degli operai: con l'esproprio proletario la classe operaia si sarebbe riappropriata dei beni e servizi che produce ma di cui era privata dal sistema del mercato.
Oggi, dopo vent’anni di amore per il mercato, alcune persone iniziano a riconoscere che questo abbraccio mortifero ci condurrà nelle mani di pochi e per niente rassicuranti personaggi.
In Spagna, c’è stato un esproprio alimentare in un supermercato: Juan Manuel Sanchéz Gordillo, dal 1979 sindaco di Marinaleda nell’Andalusia, ha diretto l’assalto a un supermercato nella limitrofa Ecija, portando via tre carrelli pieni di pasta, fagioli, lenticchie e latte, che ha donato a 36 famiglie di squatter disoccupati di Siviglia.
Qualcosa si muove!

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