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martedì 10 luglio 2012

1126. I non tagli della spesa militare italiana


Secondo il Fatto Quotidiano la spending rewiev non colpirà affatto il mondo militare, anzi alcune voci di spesa aumenteranno.
I tagli arriveranno solo per le cosiddette missioni di pace, mentre saranno ben inferiori al 10% previsto le riduzioni di organico, per via della composizione e dell'età del personale. Resta intatto tutto il comparto di acquisizione di armamenti, compreso il contestatissimo programma dei cacciabombardieri.
Complimenti alla lobby delle armi e dei militari e per fortuna che l’Italia ripudia la guerra.

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