Le
famosa bambola, simbolo per generazioni di bambine, e a volte anche di bambini,
non è un oggetto neutro, un gioco con cui passare delle ore in spensieratezza e
leggerezza. È invece un pericoloso veicolo di idee legate alla propria
immagine. Tutte le bambine, o quasi, vogliono essere magre e belle come lei. Un
sito americano che si occupa di dipendenze ha di recente pubblicato
un’infografica utilizzando i dati di una ricerca prodotta dallo Yale center for
eating and weight disorders. In pratica con un punto vita più piccolo della sua
testa Barbie ha spazio solo per mezzo fegato e pochi centimetri di intestino.
Un collo lungo il doppio di quello di una persona normale e molto più sottile
non sarebbe nemmeno in grado di sorreggere la sua grossa testa sorridente.
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