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martedì 9 settembre 2014

2498. In casa è peggio di una guerra

La violenza esiste non molto lontano da noi, e spesso invece è proprio molto vicino, se non proprio in casa nostra. Uno studio cerca di monetizzare, e quando mai, un triste fenomeno dove emerge che la violenza domestica, soprattutto contro donne e bambini, uccide più delle guerre e “costa” ottomila miliardi di dollari l’anno. Lo studio analizza i costi diretti (beni e servizi per il trattamento e la prevenzione della violenza), oltre a quelli non monetari (dolore e sofferenze), all’impatto dei moltiplicatori economici e sociali (dai contraccolpi sul mercato del lavoro a quelli sulle relazioni interpersonali). I due ricercatori dell’università di Oxford e di Stanford monetizzano la vita umana, e non so se per far capire ai capitalisti quando sia “cara” una vita umana, per cui occorre tutelarla in una maniera migliore, oppure perché ormai si monetizza tutto e solo dicendo una cifra enorme qualche politico inizierà a preoccuparsi e fare qualcosa.



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