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martedì 14 luglio 2015

3249. La Cina e la questione tibetana


La morte di Tenzin Delek Rinpoche, 65 anni, condannato prima a morte e poi a vent’anni, con l’accusa di reati di terrorismo e istigazione al separatismo, segue di poche ore una delle operazioni più repressive condotte da Pechino negli ultimi anni. Nei giorni scorsi più di cento tra avvocati e attivisti sono stati fermati e interrogati dalle autorità cinesi.

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