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giovedì 30 luglio 2015

3285. Il Grande Canale in Nicaragua


I Cinesi son persone pratiche oltre ogni europea/americana concezione. Visto che il Canale di Panama è intasato, almeno secondo loro e sopratutto non è cinese, cosa c'è di meglio da fare che costruirsi la propria scorciatoia verso il paese? Detto fatto e a fine dicembre sono iniziati i lavori, dal costo previsto di 40 miliardi di dollari, per un canale che taglierà il paese a metà, da est ad ovest, dalla foce del fiume Brito sul Pacifico a quella del fiume Punta Gorda sul Mar dei Caraibi, spezzando la continuità ecosistemica del corridoio biologico mesoamericano. Un canale di navigazione profondo almeno 30 metri, largo da 230 a 520, lungo ben 278 chilometri (contro i 77 del canale di Panama) che attraverserà non solo vaste aree di foresta vergine ma anche, per oltre 100 chilometri, la maggiore riserva di acqua potabile del Centroamerica, il lago Nicaragua o Cocibolca. 

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