Malgrado
i tagli effettuati alla fine dell’anno i conti non torneranno, perché dovevano
essere risparmiati 150 milioni ma non si arriverà a quella cifra. Interessante
che una parte del risparmio è avvenuto con il calo di 1357 persone, dipendenti
e non, tra pensionamenti e mancate sostituzioni, così suddivisa: -301 medici,
-61 psicologi, -11 farmacisti, -25 biologi, -300 infermieri, -42 addetti alla
funzioni riabilitative, -344 dipendenti del ruolo tecnico tra cui si annoverano
gli operatori socio-sanitari e educatori.
Ma
che fine ha fatto la temuta dichiarazione di Monferino di lasciare a casa gli
amministrativi, rei di lavorare in ufficio e non a contatto con i pazienti?
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