Se
Internet serve veramente qualcosa per la politica, lo potremmo vedere per le prossime votazioni. Non
per la noia dei tweet o dei vari siti e social, ma per mettere insieme le
informazioni utili per votare persone perlomeno che non sono indagate e
condannate, almeno per ora. Un interessante esperimento che farà Hacks Hackers Milano, il gruppo aperto di sviluppatori e giornalisti che l’8 gennaio alle 21
lancerà Liste di Vetro, per scoprire la fedina penale degli aspiranti
consiglieri del Pirellone. Un lavoro che è possibile replicare anche in Lazio e
Molise e alle politiche 2013, per fare luce sul curriculum giudiziario del
nostro prossimo Parlamento.
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