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lunedì 27 giugno 2011

244. X° arrondissement di Parigi – Entrepôt (2/3)

Église Saint-Laurent
Église Saint-Laurent
La chiesa è stata costruita nel VI secolo, insieme al monastero, ma nel 885 venne saccheggiata e distrutta dai Normanni, trovandosi fuori dalla mura della città. Venne ricostruita più tardi, ma diventata troppo piccola viene demolita per fare posto alla chiesa attuale all'inizio del XV secolo in stile gotico fiammeggiante. Malgrado le trasformazioni successive, lo stile è ancora visibile nelle volte, nelle finestre alte e nel deambulatorio.
Durante i grandi lavori voluti da Napoleone III, l’architetto Simon-Claude Constant-Dufeux per allineare la chiesa al boulevard de Strasbourg la allungò di un'arcata e ricostruì la facciata di stile neogotico, ornata di sculture e con un frontone in lava smaltata di Paul Blaze.
Canal Saint-Martin
È un canale lungo 4,55 chilometri, di cui 2 al coperto, che collega il bacino de la Villette e il canale de l'Ourcq al bacino dell’'Arsenal, il porto di Parigi che comunica con la Senna.
Canal Saint-Martin
Il canale inaugurato nel 1825, conosce la sua età dell’oro dal XIX secolo alla metà del XX secolo con una circolazione intensa perché non porta solo l'acqua potabile alla città, ma anche merci, l'approvvigionamento  con i cereali e i materiali per la costruzione fino nel cuore di Parigi. 
La concorrenza del trasporto stradale e ferroviario mette in difficoltà il trasporto fluviale fin dagli anni ‘60, con una caduta del traffico sui canali parigini e, di conseguenza, una scomparsa delle fabbriche, magazzini e laboratori, così come della popolazione operaia che costeggiava il canale. 
Negli anni più volte si propone la sua copertura, ma tra il 1999 e il 2002 venne finalmente bonificato e restaurato, facendo nascere uno spazio per il tempo libero e di relax particolarissimo ed estremamente piacevole.
Il canale supera un dislivello di 25 metri attraverso 9 chiuse e 2 ponti girevoli e attualmente non convoglia più traffico commerciale ma esclusivamente traffico turistico.
Porte Saint Denis
Porte Saint Denis
È un arco di trionfo costruito nel 1672 dall'architetto François Blondel, in onore di Luigi XIV per celebrare le sue vittorie lungo il Reno, in Franca Contea e nei dintorni della città.
Con l'espansione urbanistica la cinta muraria di Carlo V del XIV secolo fu sostituita da una barriera muraria e da un viale alberato, così le porte fortificate medioevali vennero sostituite dalle porte trionfali. Realizzato sul modello dell'Arco di Tito a Roma, è costituito da una grande fornice e da due piccole porte laterali e misura in altezza 24,65 metri, in larghezza 25 metri e 5 metri in spessore.
Sul lato sud sporgono due obelischi decorati con trofei e ai loro piedi sono raffigurate due figure assise, scolpite in seguito ai disegni di Lebrun, che rappresentano le Province Unite.
Al di sotto dell'arco si trovano dei bassorilievi di Michel Anguier: a sud la traversata del Reno e le allegorie del fiume e dell'Olanda sconfitta e a nord Luigi XIV che conquista la città di Maastricht.
Porte Saint-Martin
Porte Saint-Martin
Eretto nel 1674 su ordine di Luigi XIV, in onore delle sue vittorie sul Reno ed in Franca Contea,è csotruito dall'architetto Pierre Bullet, alunno di Francesco Blondel, architetto della vicina Porte Saint Denis.
La porta è costituita da un arco di trionfo con tre fornici, è alta 18 metri ed è realizzata in pietra calcarea a bugnato, con la parte superiore in marmo. Nei due prospetti frontali si trovano quattro bassorilievi: la presa del Limburgo del 1675, la Sconfitta dei tedeschi, la Rottura della Triplice Alleanza e la Presa di Besançon.
Theatre des Bouffes du Nord
Theatre des Bouffes du Nord
Fondato nel 1876 come théâtre Molière, prende il nome attuale nel 1904, quando restaurato, ridipinto e gli fu installato l'impianto elettrico. Verrà chiuso nel 1952 perché non erano rispettate le norme di sicurezza, ma verrà riaperto nel 1974 sotto l'impulso dei suoi nuovi direttori Micheline Rozan e Peter Brook.  Al suo interno trovano posto 503 persone con una platea, una fila di palchi e una galleria.


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