299
giorni per una visita cardiologica al San Luigi di Orbassano, praticamente
dieci mesi. 298 al distretto di Chieri per un controllo agli occhi. A
Carignano, per la prima visita otorinolaringoiatrica, si aspettano 319 giorni,
praticamente un anno: appuntamento nel 2013. Anche prenotare una visita
allergologica è, ovunque, un miraggio. Sul sito dell’Aress che aggiorna
costantemente i tempi d’attesa nella Sanità pubblica e in quella privata
accreditata piemontese i numeri dicono che la lotta alle liste d’attesa sembra
una battaglia persa. In tre anni, secondo l’articolo de La Stampa, nulla è
cambiato o quasi. Sono poche le realtà ospedaliere che sono riuscite a
migliorare tempi d’attesa oltre ogni ragionevole attesa, ma esiste sempre la
classica scorciatoia: andare a pagamento!
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