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lunedì 14 maggio 2012

959. Guai a chi tenta di salvare balene e squali


Della serie se provi a metterti contro il “mercato”, preparati a pagare un alto prezzo. Così Paul Watson, fondatore del gruppo ambientalista Sea Shepherd, è stato arrestato in Germania a causa di un incidente marittimo con una barca in Costa Rica, avvenuto nel 2002. Questa realtà ambientalista nei prossimi mesi continuerà la sua campagna nel Pacifico meridionale contro la strage di squali per estrarne le pinne, prodotto che viene utilizzato principalmente nelle zuppe. Quasi cento milioni di squali muoiono ogni anno e questa è una delle pratiche più atroci perchè li costringe a una morte lenta per dissanguamento, senza pinne incapaci di nuotare e raggiungere le acque profonde. Secondo gli ecologisti è stata sterminata oltre il 90 per cento della popolazione di squali del pianeta. Sea Shepherd è però conosciuta soprattutto per le sue 'battaglie' contro le baleniere giapponesi: quest'anno si calcola che la flotta di Tokyo abbia ucciso meno di un terzo degli animali preventivati proprio a causa dei tentativi di sabotaggio degli ecologisti.

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