lunedì 31 ottobre 2011

374. Anche Iachetti nel suo piccolo si incazza

Ho guardato un paio di volte il video breve, casalingo di un uomo che ha detto quello che in tanti, ma non in troppi, pensano ogni giorno di chi ci governa. Non tanto i vaffa........... detti con tutto il cuore, quanto che fra 15 mesi ci andremo tutti. Quella è la parte che sento profondamente vera e tremendamente reale.

L'articolo e il video

373. Mondadori querela Report


Non poteva che finire così, nel pantano tutto italiano della magistratura. La Mondadori reagisce così, con l’annuncio di una querela, a seguito del servizio sul premier croupier di ieri sera. La lingua batte dove il dente duole dice un proverbio, ma minacciare l’azione legale ogniqualvolta c’è di mezzo il signor B. è proprio indecente.
Ma non solo la Mondadori ha fiutato l’affare perché anche le Poste italiane hanno capito quanto sia facile dragare denaro contante dalle tasche degli italiani per metterlo nelle loro. Poi a pagare le tasse c’è sempre tempo! Forse un po’ tutti hanno imparato dalle aziende che gestiscono slot, dove esiste un contenzioso con lo Stato di ben 98 miliardi di euro che non intendono pagare.

domenica 30 ottobre 2011

372. Il premier croupier


Anche il signor B. si è accorto di quanto sia redditizio il gioco d’azzardo e con la società Glaming si è tuffato nel piatto ricchissimo dei giochi on line. Il conflitto d’interesse ormai è una parola che è uscita dal nostro vocabolario. Questa sera ne parlerà Report.

371. Generazione in ecstasy


Sono passati 15 anni da quando è stato pubblicato questo libro scritto da Fabrizia Bagozzi, ma la fotografia di una parte della gioventù italiana è ancora valida. È stata introdotta la ketamina e diverse qualità di hascisc chimico, ma la consistenza delle riflessioni e dei punti di vista riportati nel volume rimangono, a mio avviso, ancora validi. Un viaggio nel mondo dei raves, degli afterhours, dei travellers, con il contributo di operatori che offrono una lettura del fenomeno. Un buon punto di partenza per chi, curioso, vuole conoscere qualcosa di questo mondo parallelo.

370. Massive Attack Teardrop




È una delle canzone che dolcemente mi coccola e che ogni tanto richiamo alla mente quando mi girano le balle, con le sue magnifiche atmosfere e la voce di Elizabeth Fraser dei Cocteau Twins. Nel bellissimo video c’è un feto che canta questa bella canzone.




Love, love is a verb
Love is a doing word
Feather's on my breath
Gentle impulsion
Shakes me makes me lighter
Feather's on my breath

Teardrop on the fire
Feather's on my breath

Nine night of matter
Black flowers blossom
Feather's on my breath
Black flowers blossom
Feather's on my breath

Teardrop on the fire
Feather's on my breath

Water is my eye
Most faithful mirror
Feather's on my breath
Teardrop on the fire of a confession
Feather's on my breath
Most faithful mirror
Feather's on my breath

Teardrop on the fire
Feather's on my breath

You're struggling in the dark
You're struggling in the dark
Amore, amore è un verbo
Amore è una parola che implica un’azione
Intrepida nel mio sussurro
Dolce stimolo
Mi fa tremare mi rende più leggero
Intrepida nel mio sussurro

Lacrima sul fuoco
Intrepida nel mio sussurro

Nove notti di accadimenti
Fiori neri che sbocciano
Intrepido nel mio sussurro
Fiori neri che sbocciano
Intrepido nel mio sussurro

Lacrima sul fuoco
Intrepido nel mio sussurro

Acqua nei miei occhi
Lo specchio più fedele
Intrepido nel mio sussurro
Lacrima sul fuoco di una confessione
Intrepida nel mio sussurro
Lo specchio più fedele
Intrepido nel mio sussurro

Lacrima sul fuoco
Intrepido nel mio sussurro

Lottando nel buio
Lottando nel buio


Il video

venerdì 28 ottobre 2011

369. Il rebus degli esuberi nella sanità pubblica piemontese


“Il mondo cambia e dobbiamo adattarci”, questo il leit motiv di Roberto Cota quando dice che occorre andare avanti con la riforma della sanità. Dice ma poi smentisce oppure sono i sindacalisti a dire che lui ha detto, che ci sono parecchie migliaia di esuberi, cioè di personale sanitario in eccesso che andrà gestito. Dopo una giornata convulsa dove i sindacati hanno già dichiarato inaccettabile tutto ciò, sembra ristabilito l’ordine quando tutti, più o meno, dicono che i numeri sono eccessivi e che l’unica cosa vera è che esiste uno squilibrio tra personale sanitario e amministrativo, al quale troveranno una soluzione.
Pensavo che queste persone sono proprio brave a comunicare sicurezza e serenità!
Certo che se il loro obiettivo fosse far lavorare tutti nella paura e nell’incertezza ci riescono benissimo e speriamo che un giorno tocchi anche a loro subire le conseguenze del mondo che cambia. 

giovedì 27 ottobre 2011

368. La Big Tobacco sapeva


Non sono un fumatore per cui questo tema non mi tocca da vicino, ma una volta in un convegno un relatore ha detto che la nicotina è la migliore droga che esista. Lì per lì l’ho vissuta un po’ come una provocazione, ma sostanzialmente credo che sia vero. Lo studio condotto da ricercatori dell’University of California Los Angeles e pubblicato nel numero di settembre di Nicotine & Tobacco Research dimostra che fin dal 1959 le aziende produttrici di sigarette sapevano della presenza di sostanze radioattive nel fumo di tabacco e dei danni che potevano arrecare e non soltanto non hanno fatto nulla per impedirlo, ma si sono anche messe di traverso affinché il dato non trapelasse nella comunità scientifica.
Forse non basta scrivere sui pacchetti: il fumo uccide!