venerdì 28 ottobre 2011

369. Il rebus degli esuberi nella sanità pubblica piemontese


“Il mondo cambia e dobbiamo adattarci”, questo il leit motiv di Roberto Cota quando dice che occorre andare avanti con la riforma della sanità. Dice ma poi smentisce oppure sono i sindacalisti a dire che lui ha detto, che ci sono parecchie migliaia di esuberi, cioè di personale sanitario in eccesso che andrà gestito. Dopo una giornata convulsa dove i sindacati hanno già dichiarato inaccettabile tutto ciò, sembra ristabilito l’ordine quando tutti, più o meno, dicono che i numeri sono eccessivi e che l’unica cosa vera è che esiste uno squilibrio tra personale sanitario e amministrativo, al quale troveranno una soluzione.
Pensavo che queste persone sono proprio brave a comunicare sicurezza e serenità!
Certo che se il loro obiettivo fosse far lavorare tutti nella paura e nell’incertezza ci riescono benissimo e speriamo che un giorno tocchi anche a loro subire le conseguenze del mondo che cambia. 

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