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Eppure
i libri sono ancora lì, a migliaia, a continuare a declinare una
civiltà di piaceri pazienti che in modo piuttosto silenzioso
collabora a ridisegnare l'intelligenza e la fantasia collettive,
Tutto quel che si può fare per dare evidenza a una simile liturgia
mite, lo si deve fare. E allora eccomi qui a fare la mia parte.
Ma
c'è anche, alla fine, un'altra ragione, perfino più importante,
almeno per me. Ho cercato di riassumerla nel titolo di questo
progetto lungo un anno. Una certa idea di mondo. Il fatto è che mi
riesce sempre più difficile dire cosa vedo quando mi guardo attorno,
e perfino concentrarmi su un particolare spicchio di questo gran
spettacolo non sembra portare molto lontano: si finisce per
impelagarsi in tecnicismi che magari mettono a fuoco il dettaglio, ma
perdono la mappa complessiva, l'unica che conta davvero.
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