C’era
una volta il mito della provincia italiana, l’urbanistica a misura
di persona, la qualità della vita come bandiera. Certo, c’era. La
crisi, l’invecchiamento degli abitanti, il crollo demografico hanno
azzerato i parametri. Ferrara è una vetrina che espone le
contraddizioni della decrescita italiana. Dieci anni fa la recessione
l’ha investita che sembrava ancora un borgo felice. Oggi la
restituisce con gli stessi dolori di una metropoli post industriale.
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