domenica 20 marzo 2011

108. R.E.M. Orange crush

In questi tempi di guerra tra vicini di casa, almeno dalla prospettiva italiana, una canzone che racconta del Vietnam, scritta nel 1988. Il titolo significa spremuta d’arancia, ma si riferisce all’Agente Arancio o Agent Orange, il nome in codice dato ad un erbicida che fu usato dall’esercito degli Stati Uniti durante la guerra del Vietnam. È un liquido incolore, ma il suo nome deriva dalle strisce arancioni presenti sui fusti dell’erbicida e che doveva servire a rimuovere le foglie degli alberi svelando la presenza dei VietCong. L’uso della sostanza tipo diossina ebbe effetti devastanti non tanto sulla vegetazione, ma sulla popolazione vietnamita. L’esposizione ha provocato, oltre a svariate malformazioni nei neonati, anche problemi alla spina dorsale e al sangue. L’inizio della canzone fa il verso allo slogan di reclutamento dell’esercito, poi Michael Stipe imita la voce dei sergenti durante le esercitazioni, dicendo cose senza un senso apparente, forse a voler dire che le parole, soprattutto quelle dell’esercito, sono del tutto inutili e prive di significato. 
Tratto da: http://remfiles.wordpress.com/



Follow me, don't follow me
I've got my spine, I've got my orange crush
Collar me, don't collar me

I've got my spine, I've got my orange crush
We are agents of the free
I've had my fun and now its time to
Serve your conscience overseas (over me, not over me)

Coming in fast, over me

High on the booze
in a tent
paved with blood,
nine-inch howl,
brave the night,
chopper comin' in, you hope.
We'd circle and we'd circle and we'd circle to stop and consider and
centered on the pavement stacked up all the trucks jacked up and
our wheels in slush and orange crush in pocket and all this here county
Hell, any county it's just like heaven here and I was remembering and I
was just in a different county and all then this whirlybird that I
headed for I had my goggles pulled off I knew it all I knew every back road and every truck stop.




Seguimi, non mi seguire
Ho la mia spina (dorsale), ho la mia spremuta d’arancia (
Prendimi per il colletto, non prendermi per il colletto
Ho la mia spina (dorsale), ho la mia spremuta d’arancia
Noi siamo gli agenti della libertà
Mi sono divertito, ma ora è tempo
Di servire la nostra coscienza oltreoceano (sopra di me, non sopra di me)
Sta arrivando in fretta, sopra di me
Bevendo smodatamente
In una tenda
Lastricata di sangue
Urlo da nove pollici
Tenendo testa alla notte
Elicottero arriva, tu speri
Siamo stati circondati, siamo stati circondati, (occorre) fermarsi e considerare
Al centro del piazzale tutti i camion uno sull’altro

E le nostre ruote in poltiglia e succo di arancia in tasca ed è tutta qui la nostra nazione
Diavolo, ogni nazione è come il paradiso qui e io stavo ricordando che ero in una diversa nazione e tutti questi elicotteri che vedevo era perché non avevo su gli occhiali da sole, io sapevo tutto, io conoscevo tutte le strade precedenti
e tutte le fermate dei camion.

  
Il video: http://www.youtube.com/watch?v=2BvXBwtrs_k

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