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lunedì 27 febbraio 2012

659. Coppia di Massa si chiude in casa per giocare, mentre a Macerata personale sanitario ruba farmaci per finanziare il gioco


Due storie finite, sembra, in maniera diversa. Nella prima una coppia di Massa Carrara si chiude in casa per giocare on-line a qualsiasi gioco, finché si rendono conto che non possono continuare così e chiedono aiuto.
La seconda storia invece viene interrotta dai carabinieri del Nas di Fermo, che hanno sgominato un gruppo di dipendenti dell’ospedale “Augusto Murri” che, approfittando della farmacia interna, avevano messo in piedi un network di farmaci e sostanze anabolizzanti. Dalle prime ammissioni emerge che alcune delle persone coinvolte avessero accumulato enormi debiti con il gioco d’azzardo e che cercavano di pagare attraverso la vendita delle sostanze dopanti.

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