domenica 25 giugno 2017

4091. Vendere le strutture sanitarie piemontesi


Dal punto di vista teorico è un concetto ineccepibile: ho delle strutture vuote che non utilizzerò mai più e che hanno un costo di manutenzione. Un buon padre di famiglia le venderebbe, magari per utilizzare i soldi in maniera migliore. Peccato che dal dire al fare c'è di mezzo la realtà ed ogni volta che l'ente pubblico ha fatto l'immobiliarista, qualcuno si è riempito le tasche e pochissimi soldi sono entrati nel sistema. Ma poi non voleva fare la stessa cosa l'ing. Monferino qualche anno fa, nella splendida giunta Cota? Nessuno si indigna o perlomeno è perplesso come allora? 

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