Copio
e incollo volentieri la lettera scritta dal movimento”Il nostro tempo è adesso”
al Presidente del Consiglio.
Egregio
Prof. Monti,
In
questi giorni di grande impegno da parte del Suo Governo per trovare i giusti
equilibri economici-finanziari, Lei ha chiesto, prima volta in Italia, il
contributo ed il supporto diretto anche di noi semplici cittadini.
Con
grande umiltà noi giovani del movimento "Il nostro tempo è adesso” di
Torino – movimento che ha a cuore il tema del precariato – abbiamo deciso di
inviarLe alcuni suggerimenti che riteniamo utili per il nostro Paese. Osserverà
che non si tratta solo di misure economiche ma anche di gesti simbolici utili a
dare speranza ed ottimismo ai tanti italiani che hanno perso queste
fondamentali componenti di vita.
1. Abbassare la tassazione a lavoratori ed
imprese per un importo complessivo pari ad almeno 4 miliardi di euro annui.Le
risorse vanno individuate dai tanti finanziamenti improduttivi alle imprese. In
proposito la letteratura è sconfinata; l'ultima in termini di tempo (4 dicembre
2011) appartiene a Giavazzi ed Alesina che, dalle pagine del Corriere della
Sera, indicano in più di 30 miliardi di euro i finanziamenti alle imprese nel
solo 2010: “sono tutti davvero necessari? Quanti premiano imprenditori più
abili a muoversi nei corridoi dei ministeri che ad innovare?”.
(http://www.corriere.it/editoriali/11_dicembre_04/alesina_giavazzi-presidente-cosi-non-va_0205d1da-1e50-11e1-b26c-4b15387dad1c.shtml).
2. Tassazione dei capitali esportati
all'estero e lotta all’evasione. Germania (21 settembre 2011) ed Inghilterra (6
ottobre 2011) hanno siglato un accordo con la Svizzera (come sostituto di
imposta) per la tassazione dei capitali con aliquote variabili tra il 19% ed il
34%. La Germania, alla sola firma del contratto, ha recuperato 2 miliardi di
franchi svizzeri. E noi? Anche in questo caso le fonti autorevoli non mancano;
l'ultima appartiene ad Oscar Giannino che, nel giorno dell'Immacolata,
attraverso il programma radiofonico "Nove in punto, La versione di
Oscar", stima in modo documentato possibili entrate per 15/16 miliardi di
euro (http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?dirprog=Nove).
Come
scrive Tito Boeri su Repubblica del 9 dicembre 2011 (“I cinque nodi
dell’equità”): ciò che ha eroso il sostegno alle politiche di risanamento in
Grecia è il mancato contrasto dell'evasione fiscale che ha permesso a molti di
farla franca. Per evitare questo rischio la manovra doveva assolutamente
aumentare gli strumenti di deterrenza all'evasione fiscale, a partire
dall'incrocio delle fonti statistiche già disponibili sui patrimoni degli
italiani. È fondamentale cambiare rotta, scoraggiando in partenza i
comportamenti illeciti, anziché limitarsi ad accertarli una volta che sono
stati compiuti. In questo ambito, ci permettiamo di suggerire al Suo Governo di
rendere materia didattica curriculare nelle scuole italiane l’educazione
finanziaria e l’educazione fiscale, come avvenuto in altri Paesi quali l’Olanda
e la Repubblica Ceca.
3. Rifinanziare il Fondo di Solidarietà per
le famiglie che non riescono a pagare la rata del mutuo. L'autorizzazione della
garanzia dello Stato sulle passività delle banche italiane (art. 8 comma 2)
deve prevedere il vincolo di partecipazione delle stesse banche al
rifinanziamento del Fondo di Solidarietà a sostegno delle famiglie che non
riescono a pagare le rette del mutuo prima casa. Tale misura non comporta
maggiori esborsi per lo Stato.
4. Riduzione delle spese militari. Tutti
gli studi concordano sul fatto che per garantire rigore ai conti pubblici senza
compromettere la crescita economica sia più utile una riduzione delle spese
dello Stato piuttosto che un inasprimento della pressione fiscale, diretta o
indiretta, che rischia di impattare negativamente sulla voce dei consumi. Dal
Suo Governo ci aspettiamo un deciso taglio alle spese militari: tra le voci che
compongono il bilancio delle Forze Armate, pari nel 2012 a 20 miliardi di euro,
siamo certi che si possano recuperare risorse che vadano invece a favore della
ricerca scientifica e universitaria.
Le
chiediamo inoltre l’immediata cancellazione del programma di acquisto dei 131
cacciabombardieri F-35 Joint Strike Fighter: un programma da oltre 15 miliardi
di euro che ci appare inutile e insostenibile. Così come non possiamo più
sostenere le spese di un esercito che conta più di 90.000 graduati tra
ufficiali e sottufficiali, per meno di 85.000 unità di truppa.
5. Sperimentazione servizio gratuito per il
Trasporto Pubblico Locale (TPL).Lei, Prof. Monti, ha recentemente riconosciuto
l'importanza del TPL tanto da ristabilire buona parte delle risorse pubbliche a
disposizione del servizio, cancellate dal precedente Governo, attraverso il
corposo aumento della tassazione sui combustibili (potremmo definirla quasi
un'eco tassa). Allora perché non avviare una sperimentazione, su tre città
campione di medie dimensioni (ai ricercatori la giusta individuazione), per
valutare gli impatti (inquinamento, traffico, salute, economici, ecc.)
derivanti dalla gratuità del servizio di Trasporto pubblico locale? Tale
sperimentazione trova le risorse necessarie dalla riduzione delle spese
militari (vedi punto 4).
6. Eliminazione del vincolo dei 5 anni per
la totalizzazione dei contributi previdenziali versati con contratti di lavoro
Co.Co.Pro. La logica con cui il Suo Governo ha approcciato il tema delle
pensioni si può riassumere in “quanto hai versato, prendi”. Non vediamo allora
perché chi ha regolarmente versato contributi previdenziali con un contratto di
collaborazione a progetto non debba poter un giorno usufruire di tali
contributi a meno che non lavori per 5 anni con quella forma contrattuale. Sul
tema, se necessario chiedere dei sacrifici agli italiani, gli interventi
andrebbero concentrati su chi in passato è andato in pensione con 15 o 20 anni
di lavoro e ad oggi ha ottenuto reddito da pensione anche tre volte superiore
rispetto a quanto ha versato. Sarebbe come chiedere un contributo ritardato al
regalo che hanno ricevuto in tutti questi anni.
7. Abolizione dei privilegi fiscali della
Chiesa Cattolica.Circa un terzo della Sua manovra si basa sulla reintroduzione
della tassa sulla prima casa. Va bene, ma è proprio arrivato il tempo di
abolire i privilegi: chiediamo pertanto che allo sforzo collettivo per il
nostro Paese contribuisca anche la Chiesa, introducendo la nuova Ici anche
sugli immobili commerciali di sua proprietà.
8. Assegnazione delle frequenze del digitale
terrestre.Equità significa anche smettere di regalare il patrimonio pubblico.
Citando Tito Boeri, bisogna porre fine all'assegnazione gratuita dei canali sul
digitale terrestre agli operatori televisivi. Se non è più possibile
intervenire sulle procedure d'asta, bene almeno tassare gli operatori
televisivi in base all'utilizzo delle frequenze.
9. Gratuità dei musei ed altri beni
culturali.Il sacrificio chiesto dall'attuale Governo ai tanti italiani che da
sempre pagano le tasse, crediamo debba accompagnarsi a "ricompense",
prevedendo delle forme di accesso gratuito (ad esempio nei weekend) ai tanti e
straordinariamente belli luoghi di cultura italiani (musei, teatri, siti
archeologici, parchi tecnologici, ecc.). Questo vuol essere anche un gesto
simbolico: gli italiani devono riaccendere il loro entusiasmo e credere nel
fatto che siamo un grande Paese. Per troppo tempo ce ne siamo dimenticati.
Nel
salutarla Prof. Monti (lei preferisce che la si chiami ancora così), non
abbiamo alcuna presunzione che le nostre proposte risolvano i problemi
dell'Italia ma abbiamo a cuore il nostro Paese e vogliamo dare il nostro
contributo.
Il
nostro tempo è adesso - Torino
Massimiliano
Abbruzzese
Marco
Riva
Alberto
Formichella
Francesca
Pignatelli
Giancarlo
Bertolone
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