Spese
militari in vista per il nostro ricco paese: un satellite spia da 200 milioni
di euro e due aerei radar da 380 milioni l'uno. Questi tre oggeti di cui ignoro
l’utilizzo fanno aprte di un accordo con il governo israeliano che è disposto
ad acquistare 30 Alenia-Aermacchi 346 solo a patto che Roma investa la stessa
cifra nelle industrie militari locali.
L'Italia
è già una potenza spaziale grazie alla costellazione di satelliti spia
Cosmo-Skymed dotati di un apparato radar che vede tutto anche di notte:
apparecchiature che sono state intensamente impiegate durante la guerra di
Libia. Il congegno israeliano, invece, funziona con un visore elettro-ottico
che integrerà le immagini radar degli altri fratellini stellari. Con questo
acquisto il nostro Paese disporrebbe di una rete di vigilanza planetaria
superiore a qualunque altra nazione europea.
Ma
i nostri generali sono gli stessi che si sono comprati le Maserati blindate che,
secondo l’ex ministro La Russa, costavano pure poco??
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