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sabato 31 marzo 2012

797. L’Emilia Romagna vieta i circhi con animali


Sarà la prima regione d’Italia a vietare ai circhi di piantare i loro tendoni e mettere in mostra animali selvatici, dai rettili ai mammiferi. Ora la delibera dovrà diventare norma e infine dovrà essere applicata dai singoli comuni, ma già sei comuni come Bologna, San Lazzaro, Medicina, San Giovanni in Persiceto, Castello di Serravalle e Monteveglio avevano scelto autonomamente di imporre questo divieto.
Al centro della protesta il trattamento degli animali nei tendoni, costretti a subire, secondo gli attivisti animalisti, addestramenti con scariche elettriche e a trascorrere gran parte del tempo al freddo, in gabbia e in catene al seguito del tendone di turno.
Sono contento che questo “spettacolo” almeno in questa regione verrà bloccato e mi auguro che una norma di buon senso e di civiltà venga copiata anche dalle altre Regioni. Non siamo più nell’800, dove una tigre, un orso o un leone erano animali mitologici, feroci, collegati a ataviche paure. Chi vive di circo può reinventarsi in tanti altri giochi e spettacoli, dimostrando la propria sensibilità e continuando a far sognare piccoli e grandi, senza la sofferenza degli animali e mi auguro che la norma valga anche per cani, gatti e tutti quegli animali che non si considerano selvatici.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Evvaiiiii!!!!!!
Grande traguardo x noi emiliani!!!Speriamo seguano subito l'esempio tutte le altre regioni!!!:)))