Canzone
del 1986 del celeberrimo gruppo fiorentino, con al centro del testo il pensiero
che è difficile cambiare un idea e anche accettarla non è proprio una
passeggiata. Per il sottoscritto una bellissima cavalcata musicale che mi
riporta ai quasi lontani anni ’90.
Si
può vincere una guerra in due
E
forse anche da solo
E
si può estrarre il cuore anche al più nero assassino
Ma
e` più difficile cambiare un' idea ..
Yeah!
Il
mio sogno e` un taglio netto a tutto
E
voglio che sia più reale
Potrei
stare ore ed ore a parlare al silenzio
Ma
e` più difficile cambiare un' idea,
Oh,
oh!
Il
mio sogno e` un mare acido
E
dimmi se non e` reale
Ma
il sogno traveste di luce ogni cosa vivente
E
non toglie la paura dei fantasmi!
Yeah!
Eh!
Rispetta
le mie idee!
Apapaia,
apapaia, apapaia, apapaia, apapaia, pah!
Eh!
Rispetta le mie idee!
Apapaia,
apapaia, apapaia, apapaia, apapaia, uh!
Il
mio sogno e` un mare acido
E
dimmi se non e` reale
Il
giorno traveste di luce ogni cosa vivente,
Ma
non toglie la paura dei fantasmi!
Yeah! Oh, oh! Oh, oh, yeah!
Voglio
idee per sopravvivere
E
mille, mille, mille non bastano!
E
quel sogno, sai,
Continua
a chiamarmi nella profondità del mare
Una
caduta dentro i vortici d' acqua
Le
mie mani, che non si fermano più
Eh!
Rispetta le mie idee!
Eh!
Rispetta le mie idee!
Apapaia,
apapaia, apapaia, apapaia,
apapaia,
apapaia, apapaia, uh!
Eh!
Oh, Oh oh!
Rispetta
le mie idee!
(Le
mie idee!)
Nessun commento:
Posta un commento