Non
bastavano gli infiniti problemi di natura meccanica, ora ci si mette
anche il software a non funzionare a dovere. A dirlo non è il
panettiere di Obama, ma il "chief weapon tester" del
Pentagono, Michael Gilmore, che si concentra sui problemi tecnologici
del cacciabombardiere. Le prestazioni del software di gestione
vengono definite «inaccettabili», in un report di 25 pagine venuto
in possesso dell'agenzia di stampa Reuters. Il report si sbilancia
parlando di un possibile ritardo di 13 mesi per portare a termine
efficacemente il test e il debug di quella parte del software di
gestione chiamata «Block 2B».
E
meno male che vogliamo comprarne una vagonata!
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