Nel 2015
le spese militari mondiali sono aumentate dell’1percento ed è il
primo aumento negli ultimi quattro anni. A dirlo è il tradizionale
rapporto dello Stockholm international peace research institute
(Sipri), secondo cui basterebbe il 10percento di questa spesa per
coprire i costi degli obiettivi globali finalizzati a mettere fine
alla povertà e alla fame entro il 2030.
Il
rapporto mostra che le spese globali sono aumentate lo scorso anno in
Asia, Europa centrale e orientale e nei paesi del Medio-oriente.
Le spese
sono invece calate in Nord America, Europa occidentale, America
Latina, Caraibi e Africa, una tendenza già avviata e dovuta in parte
alla crisi economica globale, al calo dei prezzi del petrolio e al
ritiro delle truppe straniere da Afghanistan e Iraq.
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