sabato 17 dicembre 2016

3915. Modà L'ultima mano




Canzone appena uscita nell'album Passione Maledetta 2.0, racconta le vicende di un giocatore d'azzardo, amico del cantante, che mi sembra di capire si sia tolto la vita anche a causa del gioco. Il tema sembra interessare maggiormente la musica italiana, un segno di come ormai sia un fenomeno dilagante e preoccupante.



Apro la porta piano piano e cammino lentamente per non svegliare te

Ma poi mi accorgo che sul letto c’è soltanto un foglio in cui mi dici che

Che tu non ci sei più e non ritorni più…



Riesco a ricordare lentamente l’ultima frase che mi hai detto e…

Che era tanto tempo che aspettavi di passare una serata con me

E mi è venuto da piangere perché son riuscito a perdere, la vera vita da vivere



E mentre dentro me bruciava un fuoco ardente ti ho cercata

Ma di te non c’era già più niente,

allora sono uscito come un pazzo, ho bevuto, ho camminato

ho ripensato a tutto quello che mi prende quando io non riesco a vedere più niente

tranne la voglia di sfidare la sorte di sentirmi un vincente un perdente vabbé…

non riesco neanche ad ascoltare le parole di un amico importante

che ha già vissuto questa malattia sulla sua pelle e che sa tutto di me



Ricordo che piangevi, mi parlavi e la tua mano cercava me,

che indifferente da ogni lacrima che versavi pensavo a tutt’altro tranne che

stavo per perdere te, ma questa volta per sempre…

Ricordo tutte quelle scuse che inventavo pur di uscire per andare solo ad accumulare sconfitte

Ricordo quella notte in cui mi sono ritrovato di fronte alla mia fossa già scavata

E ho ripensato a tutto quello che mi prende quando non vedo più niente

tranne la voglia di sfidare la sorte di sentirmi un vincente un perdente vabbé…

non riesco neanche ad ascoltare le parole di un amico importante

che ha già vissuto questa malattia sulla sua pelle e che sa tutto di me…



L’ultima mano per me, l’ultima mano per me,

che non ho niente da perdere, non ho più niente da perdere

Il video 

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