Malgrado
le esternazioni politiche e i buoni conti dell'anno scorso, sembra
non esserci fine al coma profondo in cui versa la sanità pubblica
regionale. Da una parte i conti che sono nuovamente in rosso,
dall'altro il piano assunzioni che in pratica non esiste. In mezzo
pazienti ed operatori, che cercano di sopravvivere (sic!).
Nessun commento:
Posta un commento