lunedì 2 luglio 2018

4492. Biomarketing dell'azzardo


Articolo molto interessante di Marco Dotti, che analizza in maniera lucida e coerente il perché la pubblicità sul gioco d'azzardo non sia solo e mera “informazione", ma piuttosto abbia come obiettivo la manipolazione e la fidelizzazione del cliente, che confina con la costruzione di una vera e propria dipendenza.
Elemento chiave per costruire e ingegnerizzare abitudini, in un settore come il gambling, è appunto la pubblicità. La pubblicità non è un elemento accidentale, ma è un condizione costitutiva del business dell’azzardo predatorio legale. La pubblicità consente al predatore di mimetizzarsi nell’ambiente della preda, operando in piena luce, indisturbato.

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