È il risultato dell'estensione della città nel XIII e XIV secolo, con gli edifici più antichi che risalgono al XVIII secolo e deve il suo nome al fatto che l’Ordine dei Templari avesse insediato qui il suo quartier generale.
Si tratta di un distretto per lo più residenziale, del quale una gran parte è composta dal quartiere del Marais e che ospita la più antica comunità cinese della città, arrivata a Parigi prima della Prima Guerra Mondiale.
Si possono incontrare il Musée des arts et métiers, la Square du Temple, Musèe d’Art et d’Histoire du Judaisme, Église Saint-Denys-du-Saint-Sacrement, Église Saint-Nicolas-des-Champs, Synagogue Nazareth, Théâtre Déjazet, il Musée Carnavalet, l’Hôtel Salé con il Museo Picasso, l’Hôtel de Rohan, l’Hôtel de Guénégaud con il Museo della caccia e della natura, l’Hôtel Libéral Bruand con il Museo della serratura, l’Hôtel Donon con il Museo Cognacq-Jay e l’Hôtel de Marle con il Centro culturale svedese.
Musée des arts et métiers |
Musée des arts et métiers
Fondato nel 1794 su proposta dell’abate Gregorio all’Assemblea Nazionale, raccoglie e conserva strumenti, macchinari e modelli funzionanti. Si possono vedere la macchina da calcolo di Pascal, i diversi telai meccanici, lo sviluppo della carpenteria, il mondo della comunicazione dalla macchine per la stampa al satellite, la macchina a vapore di Watt, lo sviluppo della meccanica e l’espansione dei mezzi di trasporto. Nella annessa vecchia chiesa di Saint Martin des Champs si trovano il pendolo di Focault, una versione ridotta della Statua della Libertà, gli aerei di Blériot e di Breguet e una macchina a vapore di Scott.
Square du Temple |
Square du Temple
È uno dei parchi pubblici nati dopo i grandi cambiamenti della città disegnati dal Haussmann e inaugurato verso la fine del 1800.
Nel 2007 è stata posta una stele che commemora gli ottantacinque bambini ebrei che tra il 1942 e il 1945 sono stati deportati ad Auschwitz.
Il giardino nasce, in parte, sul luogo dove si trovava il castello dell’Ordine dei Cavalieri Templari, di cui fina al 1808 resisteva una Torre, distrutta dopo la Rivoluzione.
Musèe d’Art et d’Histoire du Judaisme |
Musèe d’Art et d’Histoire du Judaisme
Ospitato nell’Hotel de Saint-Aignan, ripercorre lo sviluppo delle comunità ebraiche dal medioevo ai giorni nostri, dedicando particolare attenzione alla storia di questo popolo in terra francese.
Nell’esposizione si incontrano i documentati relativi all’affaire Dreyfus e le opere di Chagall, Modigliani e Soutine, artisti di origine ebraica che lavorarono a Parigi.
Église Saint-Denys-du-Saint-Sacrement |
Église Saint-Denys-du-Saint-Sacrement
Questa chiesa, in stile neoclassico del 1863, venne chiamata così in onore del primo vescovo di Parigi Saint Denis e in memoria dei benedettini del Santo Sacramento, che si insediarono lì dopo la contro riforma cattolica.
La facciata è molto semplice, con al centro un peristilio a quattro colonne ioniche, sormontato da un frontone triangolare decorato da un bassorilievo dello scultore J-J Feuchères che rappresentano le virtù teologali.
In una cappella si trova una “Pietà” eseguita in 17 giorni da Delacroix, nel 1844. Una recente ristrutturazione ha rivelato la tela dei “Pellegrini di Emmaüs”, dipinto a cera da Francesco-Edouard Picot.
Église Saint-Nicolas-des-Champs |
Église Saint-Nicolas-des-Champs
Nata come una cappella dipendente dall’abbazia Saint-Martin des Champs, vide la sua costruzione in gotico fiammeggiante nel XII, XV e XVII secolo.
Louis Braille suonava l’organo di questa chiesa.
I° arrondissement - louvre (2/3)
I° arrondissement Louvre (3/3)
II° arrondissement Bourse (1/1)
1 commento:
quando sono stato a Parigi sono andato a cercare i luoghi Templari, ma sono rimaste veramente poche tracce, purtroppo.
Buona lettura comunque
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