Conciergerie |
Conciergerie
Questo grande edificio è ciò che rimane dell'antico Palais de la Cité, la residenza dei re di Francia dal X al XIV secolo, ma solo una piccola parte è visitabile perché l'altra parte è attualmente occupata dal Palazzo di Giustizia di Parigi.
Nel 1358 Carlo V decise di lasciare il palazzo per trasferirsi al Louvre, lasciando qui il Parlamento, la Camera dei Conti e la Cancelleria e nominandovi un concierge, cioè un custode.
Della Conciergerie medievale sopravvivono la Torre di Cesare, in onore dell'Imperatore Romano, la Torre d'Argento, così chiamata per il presunto utilizzo come magazzino del tesoro reale e la Torre Bonbec, che deve il suo nome alla camera delle torture che ospitava, nella quale le vittime erano incoraggiate a "cantare".
Al pian terreno si possono visitare la Salle des Gardese e la Salle des Gens d'Armes , quest’ultima la sala medioevale più grande d’Europa, in stile gotico ornato. Nel 1370 venne installato il primo orologio pubblico e fu convertita in prigione di Stato.
Durante la Rivoluzione Francese divenne la sede del Tribunale dei Rivoluzionari, nonché la sede della prigione dove vennero detenuti e giudicati, tra il 2 aprile 1793 e il 31 maggio 1795, circa 2.700 prigionieri condannati alla ghigliottina.
Tra i prigionieri più famosi vi furono Maria Antonietta, il poeta Andrea Chénier, Carlotta Corday, Madame Elisabetta sorella del re Luigi XVI, la contessa du Barry e i Girondini, Georges Danton e Maximilien de Robespierre.
Oggi la cella di Maria Antonietta è stata convertita in una cappella dedicata alla sua memoria.
A metà del XIX secolo La Conciergerie e il Palais de Justice subirono notevoli cambiamenti che alterarono completamente l'aspetto degli edifici, trasformandola da fortezza medievale all'aspetto odierno
Église Notre-Dame |
Église Notre-Dame-de-l'Assomption
È stata costruita tra 1670 e 1676, venne abbandonata nel 1884, dopo l'espulsione degli ordini monastici, oggi è la chiesa polacca di Parigi.
La facciata ha un peristilio a sei colonne corinzie sormontate da un frontone triangolare, somigliando alla facciata nord del Sorbonne di cui la costruzione è anteriore. Col suo piano centrato, la chiesa è una rotonda di 24 m di diametro, con dei semplici pilastri nella parte inferiore ed è sormontata da una cupola.
Église Saint-Roch |
Église Saint-Roch
Costruita tra 1653 e 1722 su disegno di Jacques Le Mercier, è lunga 126 metri ed è una delle più grandi di Parigi.
È famosa anche come chiesa degli artisti, per l’alto numero di personaggi inumati o dei quali si sono svolte le esequie, oltre a una ricca collezione di opere d’arte.
Dal punto di vista architettonico è una chiesa a croce latina, a navata unica, con cappelle comunicanti e un transetto poco sporgente e arcuata, le finestre alte, una cupola all'incrocio e una facciata a due ordini sovrapposti di larghezza impari coronata di un frontone. La facciata barocca è stata ricostruita verso il 1730.
Temple protestant |
Temple protestant de l'Oratoire du Louvre
La costruzione della chiesa comincia nel 1621 per mano di Jacques Lemercier, e due anni dopo Luigi XIII la eleva a cappella reale. In questa chiesa si sono svolti i servizi funebri di Richelieu, di Luigi XIII e delle regine Anna di Austria e Maria Teresa.
Dopo la Rivoluzione, che l’ha trasformata in un magazzino, Napoleone Bonaparte nel 1811 l’assegna alla chiesa protestante.
Square du Vert-Galant |
Square du Vert-Galant
È un giardino pubblico intitolato a Henri IV, soprannominato appunto il Vert-Galant, che nasce dall’unione di alcune piccole isole. Al suo interno si possono trovare una statua equestre del re e una targa commemorativa ricorda il luogo dove sono avvenute le esecuzioni sul rogo del Gran Maestro dei cavalieri Templari Jacques de Molay e di Geoffroy de Charnay il 18 marzo 1314.
Comédie-Française
Comédie-Française |
Fu fondata nel 1680 presso l’Hôtel de Guénégaud per volere di re Luigi XIV. Negli anni cambiò parecchie sedi, finché nel 1799 si stabilì nella sala Richelieu del Palais-Royal. È il solo teatro francese di Stato che dispone di una compagnia permanente di attori, la Troupe des Comédiens français e il suo drammaturgo più conosciuto è Molière.
Musée en Herbe
Dal 1975 il museo presenta dei percorso-giochi su temi artistici, scientifici e civici, specialmente concepiti per i bambini. Il suo approccio si basa sul gioco e sull'umorismo, sviluppando la sensibilità e la curiosità dei bambini. I giochi di osservazione, di immaginazione e di identificazione permettono loro di scoprire le opere d’arte e gli oggetti esposti.
Per mangiare
Consiglio, senza guardare molto al prezzo, il Cafè Marly, cucina moderna francese sotto i portici del Louvre, Kunitoraya per chi non può fare a meno del sushi che si trova dietro i giardini del Palais Royal e un tipico bistrot parigino come l’Èpi d’or nella zona di Les Halles.
Per una birra si può andare al Flann O’Brien, un tipo pub irlandese tra il Louvre e Les Halles.
Grandi magazzini e acquisti
In questo arrondissement si trova il grande magazzino La Samaritaine, tra il Pont Neuf e rue de Rivoli, dalla cui terrazza si gode una bellissima vista, mentre in Place Vendôme si trovano molte famose gioiellerie.
I° arrondissement - louvre (1/3) I° arrondissement - louvre (2/3)
II° arrondissement Bourse (1/1)
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