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venerdì 15 aprile 2011

141. IV° arrondissement di Parigi - Hôtel de Ville (1/4)

Le parti orientali dell'île de la Cité e l'île Saint-Louis fanno parte di questo distretto, insediamento che risale all'epoca dei Galli, mentre l'estensione dell'urbanizzazione sulla riva destra della Senna è iniziata nel Medioevo. Dopo la fine del diciannovesimo secolo il quartiere del Marais è diventato centro della comunità ebraica della città, con attività di ristorazione kasher e di vendita di oggetti ebraici. Nella vicino quartiere dell'Hotel de Ville, sede del municipio, si è insediata dagli anni novanta in poi la comunità omosessuale parigina, con l'apertura di bar e locali, negozi e centri culturali.
Tra i principali monumenti e luoghi di interesse si trovano la Bibliothèque de l'Arsenal, Cathédrale Notre-Dame, Maison Europèenne de la Photographie, la Place de la Bastille, la Colonne de Juillet, l’Hôtel-Dieu e l’Hôtel de Sully, la Prefettura, il Temple du Marais, la Tour Saint-Jacques, il Tribunale di commercio, la Place des Vosges, l’Hotel de Ville, l’Hôtel de Sens e l’Église Saint-Paul-Saint-Louis, l’Église Saint-Gervais-Saint-Protais, l’Église Saint-Louis-en-l'Île, l’Église Saint-Merri, il Centre national d'art et de culture Georges-Pompidou et Musée national d'Art moderne, le Vestiges de l'enceinte de Philippe Auguste, l’Hôtel de Beauvais et Cour administrative d'appel, l’Hôtel d'Aumont et Tribunal administratif  e le Mémorial de la Shoah.
Bibliothèque de l'Arsenal
Bibliothèque de l'Arsenal
Fa parte della Biblioteca nazionale di Francia e si trova nel vecchio arsenale della città. Aperta dal 1797 è formata principalmente da manoscritti medioevali e stampe di Antoine-René de Voyer de Paulmy d'Argenson, marchese di Paulmy e da altri lasciti più recenti.
Notre-Dame
Questa famosissima cattedrale gotica è da sette secoli in centro della liturgia cattolica parigina. Costruita sopra altre chiese e un tempio gallico, venne completata verso la metà del XIV secolo, le cui dimensioni raggiungono i 130 metri di lunghezza, 48 metri di larghezza e 35 metri di altezza, riuscendo a ospitare fino a 6mila persone.
Particolare facciata Notre-Dame
Oltre alla bellissima facciata con tre ingressi ricchi di statue e bassorilievi, molto belli sono gli archi rampanti  che esternamente circondano il coro e il presbiterio.
All’interno, un po’ troppo affollato per i miei gusti, ci sono tre splendidi rosoni, il più famoso di 10 metri di diametro è sopra l’imponente organo e la finestra del lato nord del transetto, rimasta quasi le stessa dalla sua costruzione.
Per accedere alle torri della cattedrale, a pagamento, occorre passare dalla torre nord, così salendo i 387 scalini si arriva in cima alla facciata ovest dove, oltre alla spettacolare vista, si potranno ammirare da vicino i particolari doccioni, i gargoyle che personalmente adoro.
Maison Europèenne 

Maison Europèenne de la Photographie
Nell’Hotel Hénault de Cantorbe, un bel palazzo d’inizio settecento, si trova la Casa Europea della Fotografia, uno spazio espositivo destinato a mostre estemporanee più una vasta collezione permanente sulla storia di quest’arte, con particolare riferimento a quella francese.
Place de la Bastille
Fino al 14 luglio 1789 qui sorgeva la famigerata prigione della Bastiglia. In realtà in origine era una fortezza eretta da di Carlo V tra il 1367 e il 1382 per rafforzare le mura orientali della città e a difesa della Porte St-Antoine. Fu il cardinale Richelieu che nel XVII secolo la trasformò in prigione, anche se la prigionia per gli aristocratici era molto più confortevole e poco limitante, rispetto a un detenuto qualsiasi.
Bastille
Luigi XVI ne aveva pianifica la demolizione per via dei costi altissimi e la scarsa utilità per trasformarla in piazza, ma ne aveva rimandato l’intervento, ma passarono poche settimane allo scoppio della Rivoluzione, con le conseguenze che portò.
I personaggi celebri che sono passati dalla Bastiglia sono stati la "Maschera di ferro" ,presunto fratello gemello di Luigi XIV, Voltaire nel 1717, il Marchese de Sade, Cagliostro, Fouquet e Mirabeau.
In definitiva la prigione era più un simbolo dell’oppressione assolutista che una prigione ricolma di persone, perché quando venne assaltata erano rinchiuse sette persone: cinque erano semplici ladri e gli altri due erano stati rinchiusi per volontà delle rispettive famiglie.
L'edificio fu saccheggiato e raso al suolo, lentamente e sistematicamente dal suo demolitore, un imprenditore edile di nome Palloy, che ebbe anche l'idea di rivenderne le pietre come reliquie, mentre altri materiali servirono a costruire il Pont de la Concorde, mentre il fossato entrò a far parte del bacino dell'Arsenale.
Si possono vedere dei resti della Torre della Libertà, emersi durante la costruzione della metropolitana, rimontati nella vicina Place Galli, mentre altri resti sono stati lasciati in vista nella stazione Bastille del Métro.

I° arrondissement - Louvre (1/3) 
I° arrondissement - Louvre (2/3) 
I° arrondissement - Louvre (3/3) 
II° arrondissement - Bourse (1/1)
III° arrondissement - Temple (1/3) 
III° arrondissement - Temple (2/3)

1 commento:

Francesca ha detto...

Notre Dame è bellissima!