Il
parroco di Spinea, don Flavio Gobbo, è stato indagato dalla procura
di Venezia per appropriazione indebita e ha patteggiato due anni con
sospensione della pena. L'accusa è quella di aver lasciato un buco
di 500mila euro dalle casse della Chiesa, sperperati tra il gioco
delle carte e il casinò. La nota positiva è che il religioso ha
intrapreso un percorso di cura.
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