venerdì 7 dicembre 2018

4653. Finisce l’era degli appalti alle cooperative nelle scuole


L'idea era molto bella: privilegiare i soggetti in difficoltà e sostenerli con un lavoro nel pubblico tramite la cooperativa. Purtroppo quello che in teoria ha un senso, in pratica è diventato un pantano da cui ci prova ad uscire con un emendamento il Governo. Dal 2020 la pulizia sarà fatta in tutti gli istituti del Paese solo da personale interno. Significa assumere circa 12mila nuovi dipendenti statali, per un costo di circa 280 milioni di euro ogni anno, soldi che già venivano spesi per pagare le ditte esterne.
Scritta così sembra anche qui tutto meraviglioso: quello che pagavo prima, pagherò in futuro, risparmiando sulla intermediazione. In parte è vero, in parte no, perché qualcuno dovrà gestire questo personale e dovrà gestirlo anche dal punto di vista amministrativo, in carico prima alla coop. I lavoratori credo saranno contenti nel diventare dipendenti pubblici. Mi auguro che questo non significhi un aumento importante di mutua e non presenza nei posti di lavoro. In questo modo, comunque, si sancisce il fallimento di un modello di sviluppo e di lavoro, un modello che poteva funzionare solo se fosse rimasto nel piccolo e non fosse diventato, invece, un modo di “risparmiare” sulla pelle dei lavoratori molto diffuso.  Il prossimo giro lo faranno negli ospedali?
 

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