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giovedì 20 dicembre 2018

4664. Il Giappone, purtroppo, proprio non vuole fare a meno della carne di balena


Dopo un lunghissimo braccio di ferro con altre nazioni contrarie, il Giappone avrebbe deciso di ritirarsi dall'International Whaling Commission (IWC), la commissione che dal 1986 ha introdotto una moratoria sulla caccia commerciale dei cetacei. Ad oggi la posizione sulle balene è sostanzialmente formata da due correnti: quella di Paesi che chiedono il divieto di caccia e quella di coloro che intendono a continuare a uccidere i mammiferi, spesso per scopi puramente commerciali. Australia, Nuova Zelanda, Usa e Europa guidano il gruppo dei Paesi contrari, Giappone, Norvegia e Islanda sono invece su posizioni pro caccia. Finora il Giappone ha sempre giocato su escamotage per poter continuare a cacciare: ad esempio quello legato alla possibilità di catture per la ricerca scientifica. Anche la scorsa primavera sono state uccise centinaia di balene attraverso grazie a questo triste "cavillo".

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